FORMIA – Il C.I.S.A.F. (Comitato per l’Incolumità Stradale degli Abitanti di Formia) con i suoi leader, Gaetano Antonio Quercia (già assessore alla viabilità della città di Formia) e Gaetano Merenna ( già consigliere comunale della città di Forma) in una nota stampa comunicano: “Ancora una volta è doveroso rivolgere il nostro più sentito ringraziamento a s.e. ill sig. prefetto di Latina dr. Falco e a s.e.ill. Commissario straordinario dr.ssa Tizzano che,con impeccabile stile, da sempre sono le uniche autorità istituzionali che pongono la massima attenzione a tutte le nostre segnalazioni relative alle drammatiche problematiche della viabilità e della sicurezza viaria della nostra Formia.
Con nostra grande riconoscenza, infatti, ci è stata comunicata l’avvenuta riunione del 29 luglio c.a. in video conferenza, appositamente convocata da s.e. il Prefetto, con il nostro Commissario straordinario e il Dirigente della Sezione Polizia Stradale di Latina ad oggetto lo stato dei viadotti formiani.
In particolare, per quelli maggiormente attenzionati, i cc.dd. viadotti “via Costa”, ”la Quercia” e “Ospedale”, è stato assunto “ l’mpegno di promuovere, quanto prima, un ulteriore momento di confronto con il Ministero competente e con la Regione Lazio per riproporre le richieste degli specifici finanziamenti e/o l’accelerazione di procedure afferenti interventi sulla viabilità che attraversa il comune di Formia onde conseguirne la relativa sistemazione e favorirne il transito in condizioni di sicurezza”.
Inoltre, nella stessa circostanza della suddetta video conferenza è stata anche condivisa la necessità di un aggiornamento sull’attuale stato delle procedure relative alla cosi detta Pedemontana ed è stata data dal dirigente della Polizia Stradale di Latina ampia assicurazione “per la massima attenzione nei controlli di competenza” per la durata della corrente stagione estiva.
Dunque, di conseguenza, non possiamo che essere grati a s.e. il sig. Prefetto, a s.e. il Commissario straordinario e al Dirigente della Sezione Polizia Stradale di Latina, ma pur tuttavia, siamo ancora a manifestare diverse riserve e perplessità in relazione alle modalità e ai tempi indispensabili per la risoluzione delle tante criticità ed emergenze viarie in tema di ordine e sicurezza pubblica del sud Pontino e, soprattutto, di sicurezza urbana della città di Formia.
Pertanto, sommessamente, ma puntualmente riteniamo che :
- Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con Regione Lazio e prefettura, debba provvedere “a vista” a stanziare i finanziamenti per i cc.dd. viadotti “via Costa”, ”la Quercia” e “Ospedale”, tanto soprattutto considerando che le relative progettazioni sono già state eseguite e che un fiume di euro è in arrivo con i recovery funds,;
- La messa in sicurezza dei richiamati viadotti è condizione indispensabile per evitare il transito delle decine di trasporti eccezionali dal nostro centro urbano, per i quali (ammesso che si operi a vista) in ogni caso necessiteranno svariati mesi;
- L’onere di far transitare i suddetti trasporti eccezionali non potrà essere più sostenuto a tempo indeterminato su ristrette strade con carenti sottoservizi , addirittura su tratti di via Appia di epoca romana, con vetuste abitazioni anche di costruzione immediato secondo dopo guerra, con ripetuti disagi dei residenti all’altrove disperata ricerca di parcheggio, con commercianti in rivolta per il arrecato alla clientela; via Vitruvio e via Filiberto non sono un circuito urbano tipo Montecarlo per autotreni !
- Il Comando dei Vigili del fuoco debba provvedere a verificare, dopo i tanti continui stress sismici, le condizioni di staticità e sicurezza delle infrastrutture coinvolte e dei sottoservizi interessati ,in particolare sul critico viadotto di piazza Risorgimento e sulle abitazioni zona via Tosti-;
- Il nostro eccellente Commissario Straordinario possa procedere con l’individuazione di misure compensative/integrative rispetto all’attuale polizza fideiussoria da richiedere alle società, soprattutto considerando che Gaeta, solo in parte minimamente interessata da questi carichi, stia beneficiando , in vece nostra, dei sostanziosi ristori economici da parte dell’Autorità portuale;
- Lo stesso Commissario possa inoltre, come promesso, procedere rapidamente ad un incontro con le società e i soggetti interessati, onde valutare congiuntamente possibili soluzioni alternative ai percorsi di terra ed ai porti di sbarco finora utilizzati;
- La Polizia Stradale di Latina debba sopratutto durante le ore notturne verificare la legittimità dei transiti ed il rispetto del tonnellaggio dei carichi trasportati sia sulla litoranea che nel centro città con attenzione massima nei controlli di competenza;
- La questione dell’emergenza ponte Tallini vada anch’essa al più presto avviata a risoluzione o con la richiesta di un adeguato finanziamento per la sua messa in sicurezza oppure con la progettazione per successiva realizzazione di una rotatoria all’altezza delle pescherie: è, infatti, assurdo che per attraversare poco più di una decina di metri da largo Paone al porto si sia costretti ad un giro di circa un chilometro;
- Infine, o meglio in principio, troppi politici debbano smettere di ritenere che la città di Formia sia stata cancellata dalle carte stradali della regione Lazio! “