Formia, Baby Gang: capire è prevenire – Un nuovo momento di riflessione e di confronto è organizzato a Formia dalla consigliera comunale Imma Arnone sul tema “Baby Gang: capire è prevenire”. Fin dal titolo è chiaro l’obiettivo della giornata, quello di sensibilizzare su un fenomeno di stringente attualità come la violenza tra i giovani e tutto ciò sarà possibile attraverso l’analisi del fenomeno da diversi punti di vista: sociologico, giuridico e giornalistico. Saranno infatti relatori dell’evento il Prof. Franco Prina Ordinario in Sociologia giuridica e della devianza presso l’Università di Torino, autore di testi come “Gang giovanili. Perché nascono, chi ne fa parte, come intervenire”, la dott.essa Lucia Iodice Magistrato in servizio presso il Ministero della Giustizia, Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità e il giornalista Saverio Forte che accompagnerà i ragazzi nelle riflessioni che matureranno con i loro docenti in questi giorni di avvicinamento all’evento.
Formia, Baby Gang: capire è prevenire – “Sono davvero felice di invitare tutti coloro che vorranno partecipare il giorno 1 dicembre 2022 presso la Sala “E. Ribaud” del Comune di Formia alle ore 9.00 – afferma la consigliera Arnone – abbiamo voluto nell’organizzazione della giornata chiedere alle scuole superiori della città di Formia di far partecipare alcune delegazioni di ragazzi, affinché dopo momenti di discussione e confronto a scuola con i loro docenti, possano nell’occasione essere i veri protagonisti di questo incontro. Ringrazio i dirigenti scolastici che hanno capito l’importanza che questi eventi non rimangano chiacchiere tra adulti, ma momento di dibattito e confronto libero e maturo”. Continua la consigliera Arnone “quello che stiamo proponendo è un nuovo momento di un format che negli ultimi mesi sta riscuotendo molto successo, dopo quello dello scorso maggio sul tema “Perché la Guerra?” con la storica Anna Foa e la psicanalista Gabriella Ripa di Meana e quello di questa estate su “Diversità a che punto siamo?” con ospite Luca Trapanese, assessore al Welfare del Comune di Napoli sul tema di cosa può fare un amministratore pubblico per rendere la diversa abilità una risorsa per la città”.
