Sabato 13 aprile gli uomini del Commissariato P.S. di Formia hanno tratto in arresto due pregiudicati campani, con numerosi precedenti per associazione a delinquere, omicidio, spaccio di sostanze stupefacenti, rapina, sorpresi nel centro di Formia in un probabile “summit” di malaffare. Già da alcuni mesi personale della Squadra Investigativa del Commissariato, in sinergia con la Squadra Mobile della Questura di Salerno aveva sotto osservazione alcuni soggetti, organici al “Clan Cuomo” operante in quella provincia, dell’area cavese – Nocera inferiore, che erano stati già controllati e fermati durante parallele attività info investigative con i colleghi omologhi di Salerno. Pertanto, avuta segnalazione che i tre sospetti si trovavano nel centro cittadino di Formia, con le opportune precauzioni del caso, personale in borghese, coadiuvato dal personale in divisa in servizio di Volante, ha proceduto al controllo dei soggetti, intenti a dialogare tra loro. Immediatamente, all’atto dell’identificazione, gli agenti hanno notato un certo nervosismo, in particolare da parte di uno dei fermati, che mentre riferiva di non avere documenti al seguito, improvvisamente, si è scagliato contro gli operatori di polizia, sferrando calci e pugni, divincolandosi per cercare di sfuggire. Gli agenti sono riusciti a rendere il prevenuto inoffensivo e infine ad ammanettarlo. Immediatamente condotti presso il Commissariato, dopo gli accertamenti del caso uno dei tre fermati, R.D, classe 1986, è risultato già sottoposto alla Sorveglianza Speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel Comune di Nocera Inferiore (SA) pertanto è stato tratto in arresto per inosservanza alla Misura di Prevenzione già irrogata nei suoi confronti e condotto presso la Casa Circondariale di Cassino; T.M, classe 1993, responsabile di “minacce, violenza, resistenza” nei confronti degli agenti del Commissariato, è stato tratto in arresto per i predetti reati e trattenuto presso le camere di sicurezza del Commissariato in attesa della celebrazione del rito direttissimo, previsto per lunedì 15, presso il Tribunale di Cassino, mentre il terzo individuo, P.G. classe 1993, dimorante in provincia di Latina, è stato munito di Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Formia per anni tre.
