Formia – Al via il progetto PREVENZIONE 4.0 – “Uno Straordinario progetto portato a termine dall’Associazione Emergenza e Soccorso odv per l’anno 2024, l’acquisto di Elettromedicali finalizzato alle molteplici e svariate attività di Screening che l’Associazione intraprenderà nel comune di Formia nei prossimi mesi. Il progetto è stato denominato “PREVENZIONE 4.0”.
Progetto reso possibile grazie al contributo di UniCredit, che ha sostenuto il programma , che è finalizzato al sostegno del territorio del Sud Pontino e prevede la realizzazione di screening di prevenzione sanitaria dedicati alle fasce più deboli e bisognose della popolazione.
Allo stesso progetto stanno partecipando anche alcune imprese private, singoli cittadini ed associazioni, permettendo l’implementazione e completamento del piano con la copertura di spesa per l’intero progetto.
Il Presidente Dr. Luca Simione sottolinea che il progetto “PREVENZIONE 4.0”, risulta essere fra i pochi, ad alto impatto sociale nel Sud Pontino per peculiarità ed utilizzo, atto a garantire alti standard qualitativi assistenziali, vista la necessità di supportare persone residenti nel territorio con problemi socioeconomici e/o con disabilità.
“UniCredit è da sempre vicina alle esigenze del territorio – sottolinea Roberto Fiorini, Regional Manager Centro di UniCredit – fornendo un contributo concreto alle necessità delle comunità in cui opera. La nostra donazione è stata resa possibile grazie al Progetto Carta Etica, un’iniziativa di solidarietà dalla Banca che prevede che il due per mille delle spese effettuate dai clienti con le “Carte Etiche” emessa dalla banca vada ad alimentare, senza alcun onere a carico del titolare della carta, uno specifico Fondo le cui disponibilità sono destinate a diverse iniziative e progetti di solidarietà portate avanti da organizzazioni senza scopo di lucro, che si prefiggono obiettivi socialmente utili.”.
Formia – Al via il progetto PREVENZIONE 4.0 – Il Direttore Sanitario Dr. Rocco Marco ha aggiunto che il progetto è stato realizzato in riferimento ad un’ampia valutazione sociale e socioassistenziale tenendo come riferimento cardine il territorio, in relazione alla presenza di professionisti sanitari volontari appartenenti all’associazione per poter sviluppare una risposta efficace ed efficiente con l’interconnessione di risorse umane specializzate e strumentazione medicale all’avanguardia.”