Formia – Addio ai pini lungo lo spartitraffico. Continua la messa in sicurezza – Continua il taglio di ulteriori alberi di pini malati lungo le strade di Formia. L’intervento è necessario ai fini della sicurezza; il maltempo o le radici deboli potrebbero far abbattere gli alberi in strada con conseguenze gravi. Di seguito un articolo correlato:
Formia eliminati i pini sul Lungomare Repubblica. Gli alberi erano malati e pericolosi – In pochi giorni sono stati eliminati tutti i pini sul lato monte del Lungomare Repubblica a Formia. Per intenderci, dall’altezza della Torre di Mola fino al parcheggio fronte l’enoteca Telaro. Un atto doveroso da parte del comune di Formia; la sicurezza e l’incolumità dei cittadini prima di tutto. I pini erano malati e oltretutto sono alberi instabili che necessitano di una potatura frequente. I pini a causa delle radici superficiali e della chioma folta sono facilmente abbattibili dal vento. Ogni anno registriamo la caduta di un albero in città a causa del maltempo e finora è andata bene. Molti pini sono stati potati (i salvabili) mentre altri eliminati. Speriamo che nel futuro il verde pubblico sia ripristinato con alberi adeguati. Di seguito un altro articolo correlato:
Formia perderà i suoi pini? Sarà possibile salvarli? L’allarme è lanciato dal dottore agronomo Damiano Domenico Valerio. Nel 2014 il primo allarme in Campania, dove fu intrapresa all’inizio la lotta tradizionale con lavaggi della chioma, risultati inadeguati. Ora si procede iniettando prodotto filo sanitario in grande quantità. Si nota che un pino è molto malato quando presenta scarsa vitalità e poi si secca, in un paio d’anni quindi muore, se non riceve uno o più trattamenti. Attualmente a Formia la situazione è nera per quanto concerne i pini, simboli della città. Ma quale è il nemico dei pini? La cocciniglia tartaruga del pino. La cocciniglia Toumeyella parvicornis (Cockerell) denominata “Pine tortoise scale” = Cocciniglia tartaruga del pino per la particolare morfologia del corpo delle femmine adulte, che ricorda un carapace di tartaruga e per essere infeudata al genere Pinus. L’esperto Damiano Domenico Valerio ci fornisce materiale utile al tema. A cominciare dal decreto ministeriale del 3 giugno 2021 “Misure fitosanitarie di emergenza ai fini del contrasto dell’organismo nocivo Toumeyella parvicornis (Cockerell) (Cocciniglia tartaruga)”. Modifica della delimitazione delle aree infestate approvata con D.G.R. 548/2021. Clicca qui per continuare a leggere l’articolo.