Formia, agire ora in zona Acqualonga. Subito la rotonda – Il COMITATO INCOLUMITÀ STRADALE ABITANTI FORMIA e il COMITATO DI QUARTIERE CONTRADA ACQUALONGA in una nota stampa congiunta comunicano:
Formia, agire ora in zona Acqualonga. Subito la rotonda -“Purtroppo è ormai dal lontanissimo 26 luglio 2011, data in cui il Comitato del quartiere Acqualonga presentò la sua prima raccolta firme, che fu avanzata, ai fini della massima sicurezza stradale, per l’improcrastinabile necessità di realizzare una rotatoria o, comunque, ogni altro funzionale adeguamento per l’attraversamento dell’incrocio sito sulla s.s. Appia bis Formia – Garigliano al km. 1+900 ( c.d. incrocio contrada Acqualonga ).
Formia, agire ora in zona Acqualonga. Subito la rotonda – Tale esigenza nasceva dalla mancanza totale di sicurezza dovuta all’enorme intensità del flusso viario di portata nazionale; a tal proposito basti pensare che, da inoppugnabili e disponibili statistiche, questa arteria cittadina oggi sopporto un transito medio di circa duemila mezzi pesanti e decine di migliaia di autoveicoli !
A tal riguardo, in questa sede giova rimarcare, che già il primo giugno 2012, proprio nell’incrocio in oggetto moriva drammaticamente per incidente uno scooterista di 62 anni.
La sottolineata pericolosità è principalmente, ma non solo, dovuta all’impegno dell’incrocio per l’attraversamento o per la sola immissione delle centinaia di cittadini che dal quartiere Acqualonga scendono per confluire sull’ Appia; quartiere che , sia detto incidentalmente, è in costante espansione demografica.
Infatti già con missiva datata 02/05/2012 prot. 0011704 il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti – servizio di sicurezza stradale – sezione regionale circolazione e sicurezza stradale, in seguito ad accertamenti e dirette verifiche sullo stato dei luoghi, ebbe a riconoscere la pericolosità dell’incrocio e, nel dettare le linee d’intervento per l’Anas e per il Comune di Formia, si suggeriva la realizzazione di una rotatoria come da prescrizioni D.M. 19/04/2006 e si rimarcavano , inoltre, le responsabilità per eventuali incidenti con danni a persone o cose.
Con lettera datata 11/06/2012 nr. prot. crm 0015182-p, il dirigente area tecnica esercizio ing. Mattia, nonché il capo compartimento ing. Mele, seppur indirettamente, confermavano la pericolosità dello stato dei luoghi, affermando che , sin dagli anni novanta, in quel tratto stradale, proprio al fini della sicurezza, era stato fissato il limite di velocità’ a 50 km/h. Per di più nella medesima missiva l’Anas s.p.a, dichiarando la propria disponibilità per eventuali richieste e/o autorizzazioni, a tal riguardo informava anche il Comitato Acqualonga di una riscontrata inerzia da parte del comune di Formia.
Passando gli anni e continuando ad essere del tutto disattesi gli impegni assunti , in data 30 giugno 2014 fu promossa da parte degli abitanti del quartiere Acqualonga una seconda petizione indirizzata agli enti preposti per la messa in sicurezza della contrada; alla stessa fu data riscontro dall’Anas. con prot. 0017830 del 22/07/2014 . In detta nota a firma del capo compartimento dr. Fagioli si dichiarava,ancora una volta, una piena disponibilità alla progettazione, organizzazione e costruzione che sarebbe dovuta essere finanziata con fondi statali.
Cosicchè per la seconda volta dall’Anas veniva confermata la giustezza della necessità della realizzazione della rotatoria in questione; affermazione che oggi suona quasi come un invito per il Comitato per l’incolumità stradale degli abitanti di Formia e per il comitato del quartiere Acqualonga a rivolgersi in diverse e più opportuni sedi per quanto in successiva narrativa negato dalla stessa Anas nel 2021.
Passando ancora anni , finalmente sembrava che qualche risultato concreto si stesse per raggiungere; infatti la Giunta Comunale di Formia con delibera n.149 del 28/06/2017 recepiva l’indicazione consiliare per la realizzazione della Rotatoria Acqualonga , inserita nel programma triennale delle opere pubbliche approvato in data 30/03/2017 con deliberazione n.5 del Consiglio comunale di Formia per una spesa di eur 1.750.000.
Purtroppo, essendo trascorsi inutilmente altri mesi senza che fosse stato dato seguito ai deliberati di Giunta e di consiglio , mentre nel contempo si era verificato in loco un altro grave incidente riportato anche dalle cronache giornalistiche, in data 07/11/2017 il Comitato Acqualonga richiedeva espressamente l’autorevole intervento del prefetto s.e. dr. Faloni per la costituzione di un tavolo tecnico per la messa in sicurezza del pericoloso incrocio.
Ma, visto che ancora una volta passando gli anni senza che vi fosse stato dato alcun seguito ai deliberati e i vari interessamenti si erano appalesati infruttuosi, il Comitato per l’incolumità stradale degli abitanti di Formia sollecitava il consigliere regionale Simeone ad affrontare in Consiglio regionale la questione. Infatti con ordine del giorno alla PL 198 del 3 dicembre 2019 il Consiglio Regionale del Lazio impegnava Il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, a “ rendersi promotore di un tavolo istituzionale che riunisca Anas, Comune di Formia e Astrai, ovvero la società preposta alla gestione della rete viaria regionale, con l ‘obiettivo di monitorare le procedure e soprattutto per reperire i fondi necessari per la realizzazione della rotatoria presso l’incrocio tra via Acqualonga e la variante Appia, rendendosi cofinanziatore dell’opera stessa.”
Nel frattempo e finalmente, dopo tanto penare, con delibera di Giunta comunale del Comune di Formia n.185 del 09/07/2020 si approvava lo studio di fattibilità della rotatoria incrocio Acqualonga per eur 1.510602,19 e la conseguente trasmissione ad Anas per le successive attività di progettazione e di reperimento delle necessarie risorse.
Ma, allorquando infine sembrava prospettarsi la realizzazione dell’opera, ecco che l’Anas , dopo anni ed anni di continua interlocuzione e disponibilità, con nota del 28/04/2021 , negando del tutto segnalazioni in merito al rapporto d’incidentalità, laconicamente prospettava :
- “l’essere in corso studi e valutazioni per opere di miglioramento dei piani viari che naturalmente dovranno trovare giusto finanziamento”
- liquidatoriamente di integrare la segnaletica con inibizione della svolta a sinistra verso il quartiere, di
fatto contraddicendo quanto in precedenza manifestato …
Pertanto alla luce di quanto rappresentato il Comitato per la sicurezza stradale degli abitanti della città di Formia ed il Comitato di quartiere contrada Acqualonga sono rispettosamente a richiedere :
- a s.e. prefetto di latina dr. Maurizio Falco, per i poteri concessigli nella qualità di titolare del governo del territorio della provincia di Latina e di responsabile dell’ordine e della sicurezza pubblica, con funzioni di intervento di collaborazione e di accordo tra le istituzioni pubbliche e le varie componenti della società civile, un Suo illuminato interessamento presso le autorità e gli enti competenti in merito;
- a tutte le autorità politiche in indirizzo di attivarsi da subito per il reperimento delle necessarie risorse., prima che si arrivi alla scadenza del loro mandato al fine di evitare che vengano meno tutte le attuali , ingenti e possibili fonti di finanziamento regionali, nazionali e/o comunitarie;
- al Ministero delle Infrastrutture e trasporti, alla Direzione generale per la sicurezza stradale, alla Regione Lazio, all’Anas, alla Provincia di Latina e al Comune di Formia di costituire un tavolo tecnico permanente per la progettazione e la realizzazione della “tormentata rotatoria”.
Nella speranza che questa nostra legittima aspettativa possa essere favorevolmente recepita, si coglie l’occasione per esprimere anticipatamente il nostro più sentito ringraziamento per l’attenzione che si vorrà riservare alla presente e per porgere deferenti saluti.“