Un incontro partecipato quello che si è svolto a Formia con l’On. Matteo Orfini, Omar Sarubbo e i candidati locali al congresso nella lista “Energia Popolare” Giorgio De Marchis e Marta Fiorillo organizzato dal Comitato “Sud Pontino per Bonaccini” al quale si è unito partecipando in collegamento da remoto l’Europarlamentare Brando Benifei. Un congresso costituente che possa servire a ridefinire la funzione sociale e politica del Partito Democratico e che arriva dopo due cocenti sconfitte, quella nazionale e quella regionale, che di fatto hanno accelerato il processo di una nuova costituente.
Stefano Bonaccini ha dimostrato di saper vincere, di saper governare e di possedere una storia politica importante che possa mettere al servizio del Partito e dell’Italia. Una guida per un Partito che sia davvero motore di cambiamento per la società avendo la capacità e la forza di fare battaglie anche radicali nella difesa di valori che per noi non sono negoziabili.
Per Matteo Orfini “mancano tre giorni alle primarie di un congresso che andava fatto prima e che appena è entrato davvero nel vivo sta dando i suoi frutti con i sondaggi che iniziano a premiare di nuovo il Partito Democratico. Un congresso che ci interroga su come dobbiamo ricostruire per rispondere ai tanti problemi di un Paese che dalle accise al Superbonus si misura ogni giorno con le tante difficoltà. Un pezzo del nostro gruppo dirigente in questi ultimi anni ha smesso di credere nella sua missione: essere un grande partito popolare di centrosinistra capace di incarnare la grande voglia di cambiamento e tradurla in realtà.”
Le primarie sono un grande strumento che nei momenti di difficoltà aiutano la partecipazione alla vita politica del Paese. Quelle di Domenica 26 Febbraio saranno fondamentali per dare una direzione al Partito Democratico e a tutta la comunità progressista del nostro Paese. Ci auguriamo che dai seggi possa emergere una chiara affermazione di Stefano Bonaccini.