FORMIA, CISAF – L’Avvocato Luca Di Gilio, portavoce del C.I.S.A.F. (Comitato per l’Incolumità Stradale degli Abitanti di Formia) in una lettera indirizzata al Dr. Maurizio Falco di Prefetto di Latina, al Dr. Gianluca Taddeo di Sindaco della città di Formia e agli organi d’informazione comunica: “In premessa è doveroso da parte del Comitato per l’incolumità stradale degli abitanti di Formia formulare al neoeletto sindaco dr.Taddeo i più sentiti auguri di buon lavoro, sperando che lo stesso ponga la massima attenzione a tutte le nostre segnalazioni in merito alle drammatiche problematiche della viabilità e della sicurezza viaria della nostra Formia.
In verità, nel mentre abbiamo apprezzato l’immediato contraddittorio intercorso tra il dr.Taddeo ed il sig. Bragoni, titolare della SIMI ovvero della società incaricata dei trasporti eccezionali più complessi e pesanti, tuttavia siamo a ritenere assolutamente inadeguato il modestissimo “ristoro arboreo” concordato; ciò tanto più considerato il rapporto di buoni uffici del neo sindaco con l’amministrazione gaetana.
A tal proposito vogliamo, comunque, restare fiduciosi che per il prosieguo il nostro Sindaco sia in grado di gestire le problematiche della viabilità con imparzialità e lungimiranza sopratutto nell’interesse della città di Formia e,poi, di tutta la popolazione del Sud Pontino.
Al momento, però, purtroppo resta la sofferta considerazione che nulla è stato concordato per impedire i futuri, ulteriori passaggi dei trasporti eccezionali nel nostro centro città; passaggi che tanti disturbi continueranno ad arrecare ai residenti alle prese per una disperata ricerca di parcheggio, agli abitanti preoccupati per la tenuta statica degli edifici, ai commercianti per il danno economico seguente alla ridotta attività.
Non entrando assolutamente nella polemica sollevata in merito alla quantificazione del “ristoro arboreo-economico” che, in ogni caso, non eviterebbe gli attraversamenti, questo Comitato, in linea con quanto statuito dal Commissario straordinario dr.essa Tizzano, è a richiedere se dopo l’ultimo passaggio del 27 ottobre c.a. si sia stato provveduto ad effettuare :
- l’attuazione dei prescritti controlli, unitamente ai soggetti interessati, prima e dopo il transito per analizzare e verificare le condizioni delle infrastrutture coinvolte e dei sottoservizi interessati;
- il report fotografico del richiamato passaggio.
In proposito si vuole essere tranquillizzati, ancorchè già fiduciosi, che l’ultimo evento che con ordinanza sindacale ha visto lo sgombro di una palazzina al centro di Formia, prospiciente proprio via Filiberto, strada di passaggio del trasporto eccezionale, non sia stato affatto in alcun modo connesso e/o conseguente a tale passaggio.
Per tornare, infine, all’unico, vero merito che ci preme evidenziare per evitare il passaggio dei trasporti eccezionali dal centro cittadino, ribadiamo ancora una volta che è indispensabile adoperarsi a vista per ottenere i necessari finanziamenti per la messa in sicurezza del c.d. viadotto Ospedale, onde ripristinare al più presto la piena circolazione stradale sulla litoranea; o si fa questo oppure i trasporti eccezionali continueranno per anni a transitare a mo’ di autostrada nel centro città !
Ecco perché in maniera propositiva rivolgiamo l’accorato appello al nostro Sindaco e a s.e. Prefetto Falco di sollecitare in sede ministeriale l’approvazione dei finanziamenti necessari per i lavori di messa in sicurezza dei tre viadotti sulla litoranea della città.”