Due pesi e due misure tra Fondi e Formia, stesso dirigente comunale Bonaventura Pianese – A Formia accessi al mare chiusi e per lo più ignoti al pubblico. Invece a Fondi ne vengono aperti altri. Italia Nostra lancia un appello al dirigente del settore Bonaventura Pianese che le sue giornate lavorative le divide tra il Comune di Fondi (quattro) e al Comune di Formia (due). È possibile avere sul territorio formiano tra la rotonda dei Carabinieri e Santo Janni la stessa attenzione interventista?
Un nuovo accesso al mare in località Torre Canneto: aperto nel mese di giugno il Varco Maestrale. Procedura urbanistica a buon fine con doppio vantaggio tanto per il pubblico quanto per il privato. È stato ufficialmente aperto nei giorni scorsi il nuovo accesso al mare denominato Maestrale, al km 1+200 della Flacca, in località Torre Canneto.
La procedura urbanistica e l’ultimazione dei lavori entro l’inizio della stagione balneare hanno reso fruibile, in tempo per l’estate, un nuovo passaggio per i numerosi turisti e residenti che frequentano la zona, fino allo scorso anno chiuso con un cancello in quanto proprietà privata. La sottoscrizione di una convenzione tra l’Ente e i proprietari del lotto, che prevedeva delle aree da cedere per standard urbanistici, individuati in parte nei terreni che formavano l’accesso a mare e in parte nel terreno a monte della Flacca in cui è in corso di realizzazione un parcheggio pubblico, ha consentito di aprire un varco chiuso da generazioni.
L’area adibita alla sosta delle vetture, la cui inaugurazione è prevista nelle prossime settimane, assieme ai parcheggi che saranno realizzati dall’Astral, andranno ad implementare la disponibilità di stalli indispensabili per la fruizione del litorale. Sono, inoltre, in dirittura d’arrivo le procedure per l’apertura di altri passaggi a nord e a sud del Maestrale. Commentano il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto e l’assessore all’Urbanistica Claudio Spagnardi: “Si tratta di un ulteriore accesso a servizio del litorale fondano, un altro piccolo passo in avanti per potenziare la fruibilità di un tratto di costa fortemente frequentato da residenti e turisti”. Speriamo bene, certamente è spregevole che privati chiudano gli accessi alla spiaggia, bene demaniale, sperando che il tempo legittimi il loro comportamento.