Quando si parla di eccellenza sanità nel Lazio e nel sud pontino, in particolare, non può che riferirsi, tra gli altri, a Giovanni Baiano. Il dottor Baiano è tra i più apprezzati medici chirurghi che il nostro territorio può vantare. A contribuire a questo, indubbiamente, la costante ricerca di tecniche nuove che Baiano mette in campo. Ultima tra queste la penna antitumorale che il chirurgo sta sperimentando, essendo candidato ad un progetto sperimentale. La Mass Spec Pen, infatti, permette in soli dieci secondi di individuare cellule neoplastiche residue nei linfonodi o nei margini chirurgici. Un grande presidio tecnologico per il quale è atteso l`accredito dell`Università del Texas.
A questo si aggiunge la qualità degli interventi eseguiti, come quello eseguito su un paziente 70enne, per il quale è stata richiesta l`asportazione in blocco del diaframma. In particolare, il soggetto necessitava di un trattamento speciale considerando la grave infiltrazione della patologia che si era insidiata nel muscolo che separa la cavità addominale da quella toracica, cui è seguita la ricostruzione del diaframma. Una lunga operazione conclusasi con successo, supportato dalla Dottoressa Masella e dal Dottore Bottaro.
Lo scorso dicembre il Dottor Baiano è stato già intervistato in merito alla chirurgia oncologica e al concetto di R0. La chirurgia oncologica, è considerata chirurgia maggiore per la sua complessità, e ha come principale obiettivo l’asportazione del tumore in modo radicale.
Da ciò ne deriva il concetto di R0, che significa nessun residuo macroscopico di neoplasia dopo l’intervento chirurgico. Che R0 sia determinante ai fini della guarigione o di una migliore sopravvivenza sono ormai evidenze scientifiche acclarate in tantissimi studi scientifici. Ovviamente, soprattutto nei tumori con stadiazioni avanzate sin dal momento della loro diagnosi, quando è difficile ottenere al termine dell’intervento un R0, si procede a trattamenti neoadiuvanti, cioè preoperatori, sia chemioterapici che radioterapici (tumori del retto basso ad esempio) al fine della riduzione della massa tumorale. Cosi facendo è sicuramente più facile, successivamente, per il chirurgo la completa asportazione senza lasciare residui. In tal senso si comprende quanto siano importanti le campagne di screening in atto per i tumori dell’utero, della mammella e del colon, per la diagnosi precoce dei tumori che così operati quando ancora piccoli e non metastatici, rappresentano la stragrande maggioranza dei casi dove si conclude l’intervento con un rassicurante R0.
La Casa del Sole di Formia che accoglie gli interventi chirurgici del Dottor Baiano ha registrato un incremento del 100% della chirurgia oncologica rispetto al risultato del 2018. Un dato importante che evidenzia come i malati provenienti dalle province limitrofe e non solo, scelgono la struttura formiana per curarsi.