La giornata internazionale contro la violenza sulle donne non passa in silenzio al Celletti di Formia. Dopo
aver festeggiato i successi professionali conquistati dagli alunni speciali nel concorso provinciale per cuochi,
svoltosi la scorsa settimana, si ritorna a trattare argomenti molto importanti proprio nel periodo
dell’adolescenza, età del corso scolastico delle scuole superiori. Seguendo la programmazione del progetto
d’istituto “Cultura di genere e Pari opportunità” rivolto a favorire l’apprendimento dei principi
fondamentali per i percorsi educativi, la Prof. Maria Rita Manzo, responsabile di progetto, per l’anno in
corso ha proposto il teatro come strategia di comunicazione.
Il palcoscenico del piccolo teatro scolastico,
nei giorni di venerdì 1 e lunedì 11 dicembre, ospiterà lo spettacolo “QUELLO CHE LE DONNE NON DICONO”
Storie di violenze di genere. Ideato, diretto e interpretato dall’attrice performer DANILA DI LANNA, lo
spettacolo porta in scena la tematica della violenza di genere con una particolare attenzione alla violenza
sulle donne attraverso la rappresentazione di diverse tipologie femminile che trasportano lo spettatore in
un viaggio tra i dialetti italiani e non solo, attraverso le parole di alcuni autori come: ALDA MERINI, EVA
ENSLER, ANNA MAGNANI, FRANCA RAME, WILLIAM JEAN BERTOZZO e i testi di Danila di Lanna.
Le protagoniste sono tutte donne, con una storia che ha come radici la violenza, sia essa fisica, morale,
verbale o culturale. in scena una sola attrice che utilizza l’antichissima e nobile arte del teatro per
trasformarsi nelle varie figure. L’idea nasce dalla forte esigenza di dare voce al disagio vissuto da tante
donne e di sensibilizzare le persone al tema della violenza. Soprattutto in virtù dei numerosi femminicidi e
fatti di cronaca che stanno sconvolgendo l’Italia con riferimenti scenografici, è pensato per la ricorrenza del
25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Attrice, performer ed educatrice teatrale, classe 1982, Danila di Lanna, nasce a Formia e si diploma come
attrice presso l’Università Popolare di Napoli. Si occupa da anni teatro sociale, portando in scena diversi
spettacoli tra cui “QUELLO CHE LE DONNE NON DICONO”, ha lavorato in diversi progetti di prevenzione al
disagio nelle scuole e ha collaborato con il carcere di Carinola (come educatrice teatrale).
Uno spettacolo che riporterà sicuramente gli alunni ad una concreta riflessione sul presente che vivono e al
futuro, facendo molta attenzione alle dinamiche relazionali interpersonali e di gruppo, per un vivere
d’insieme in serenità.
