A Minturno Gaeta perde la testa, quando si cambia il punto di vista il mondo appare diverso – Tranquilli. Il titolo che abbiamo dato non è dovuto all’euforia che anticipa le feste, bensì un dato di fatto. Parliamo di golfo, panorami e prospettive. Di punti di osservazione differenti che meglio ci fanno comprendere, se vogliamo, la realtà. Gaeta vista da Minturno appare per quel che sembra, in mancanza del caratteristico scorcio del quartiere medievale, una balena riemersa in superfice pronta a mostrare tutta la sua immensa bellezza. Attenzione, non è che semplicemente spostandoci da Formia a Minturno l’ultima fortezza del Regno delle due Sicilie scompare dalla mappa, è solo che a volte un fenomeno del tutto naturale è metafora di qualcosa di più grande. Quella a cui assistiamo è un’illusione ottica dovuta a fattori come la curvatura della Terra e posizione geografica che ci far venire in mente una citazione da “L’attimo fuggente” con il Prof Keating impersonato dal compianto Robin Williams il quale sale sulla cattedra per ricordare a se stesso che bisogna sempre guardare le cose da angolazioni diverse. Quando lo si fa, il mondo in effetti appare diverso.
A Minturno Gaeta perde la testa, quando si cambia il punto di vista il mondo appare diverso – Basta spostarsi al centro del Golfo, sulla spiaggia di Vindicio, per tornare alla normalità e vedere le cose per quello che sono. Un piccolo scherzo della geografia che ci fa compiere un piccolo viaggio nella relatività del nostro modo di guardare le cose.