Il Partito Democratico di Formia con un suo documento fa presente che: “Viabilità e traffico. Se ne parla spesso come il “problema dei problemi” della città ma poco si fa per cambiare lo status quo. Se è vero che un’altra strada è indispensabile per risolvere il problema, è vero anche che piccoli accorgimenti possono fluidificare da subito la mobilità cittadina. A questo proposito, un documento di programmazione, il PUT, è pronto.
Su proposta del Partito Democratico di Formia il prossimo Consiglio ha in programma la discussione di un o.d.g. che riguarda proprio il tema della viabilità.
Il problema del traffico incide profondamente sulla vivibilità e sulla salubrità della città. Non riguarda solo i tempi di attesa in macchina; al contrario è argomento che investe aspetti anche di salubrità dell’aria e di qualità della vita, oltre che turistici. È pensabile programmare un serio sviluppo turistico del nostro territorio con le attuali infrastrutture viarie a disposizione? Ovviamente no.
Come Partito Democratico pensiamo che queste tematiche debbano essere rimesse al centro del dibattito e che, al di là della complessità del tema, é dovere della politica locale programmare le azioni future in tema di viabilità. Il dato sconfortante è che rispetto alle infrastrutture viarie di quaranta anni fa poco o nulla è cambiato: le responsabilità passate, in particolare sulla cosiddetta pedemontana leggera, sono individuabili, ma ciò che ci interessa è guardare avanti.
Ci danno drammaticamente man forte, su questo obiettivo di sensibilizzazione, le preoccupanti notizie degli ultimi giorni sulla tenuta dei ponti della litoranea. Vorremmo però che fosse chiaro a tutti che questo è l’effetto, non la causa!
Durante il consiglio, ci aspettiamo una presa di coscienza seria del tema, non banalità sulla necessità di aggiustare i ponti o coprire le buche! Pensiamo che sia arrivato il momento di votare un Piano del Traffico, pensiamo sia giunto il momento di programmare gli interventi relativi alla mobilità di questo territorio.
Sappiamo, perché è stato affermato durante un incontro che abbiamo tenuto con il sottosegretario al governo per le infrastrutture, sen. Margiotta, che sono stati stanziati fondi per lo studio di fattibilità della strada; sappiamo che prima di quello non può essere finanziata alcuna opera. Bisogna seguire il dossier!
Sfidiamo il consiglio comunale di Formia a dire alla città cosa si intende fare di cruciale, con un obiettivo minimo di legislatura e strategico pluriennale. Come Partito Democratico di Formia abbiamo, ad esempio, chiesto che venga iniziata immediatamente la sperimentazione di rotonde provvisorie lungo la litoranea all’altezza di via Olivastro Spaventola, di Vendicio e di Piazza Matteij.
Ci aspettiamo nel prossimo consiglio un dibattito, costruttivo e profondo sul tema della, passando per il consolidamento di un PGTU in grado di indicare la via del futuro prossimo e remoto. Un dibattito che dovrà essere necessariamente all’altezza della criticità della nostra viabilità”.