Perviene puntuale l’analisi degli attivisti del gruppo 5 Stelle di Formia dopo le dimissioni del Sindaco Paola Villa.
Ma gli amici pentastellati (nella foto di copertina i candidati alle ultime elezioni amministrative formiane) debbono anche loro fare una doverosa autocritica.
La campagna elettorale che hanno condotto due anni e mezzo fa non è stata molto oculata nei messaggi proposti e, oltretutto, se avessero sostenuto la candidatura di Paola Villa avrebbero potuto bilanciare significativamente coloro che – come scrivono nel presente documento – hanno governato sempre Formia, anche riciclandosi.
Se si andrà al voto sarà facile per i partiti tradizionali battere sul tema del fallimento delle liste civiche e, di conseguenza, sarà danneggiato ancora una volta, di conseguenza, il progetto di 5 Stelle, che sta attraversando un periodo di crisi a livello nazionale in termini di consensi.
Ed ora affidiamo ai lettori integralmente il loro documento pervenutoci: “Auspichiamo che le “consultazioni” della Sindaca, come va di moda chiamarle in questo periodo, non portino a nulla e in particolare non conducano ai soliti accordi al ribasso che da anni danneggiano il presente e il futuro della nostra città a vantaggio di pochi, come amano farsi chiamare, “responsabili” “. Così gli attivisti di Formia 5 Stelle intervengono sulla crisi amministrativa che ha portato la Prima Cittadina Paola Villa a dare le dimissioni da Sindaco di Formia.
“Errori in questi due anni e mezzo ne sono stati commessi, visibili a qualunque cittadino segua con interesse la politica locale.
In particolare era lampante sin dal primo giorno di insediamento quanto fosse stato deleterio per la coalizione imbarcare chi per trent’anni ha diviso il potere con i due Primi Cittadini che hanno governato prima di lei la nostra città.
E se questo è stata la madre di tutti i problemi, altri se ne sono sommati dovuti a una certa inesperienza, chiudendo quasi immediatamente al civismo dichiarato e alla partecipazione popolare per terminare con un arroccarsi a Palazzo che ha condotto al mancato coinvolgimento delle persone.
Il colmo dopo che questa città ha potuto contare su centinaia di candidati Consiglieri comunali.
Al di là dei soliti nomi e interessi, e qui la nostra critica va anche all’opposizione che nel bel mezzo di una crisi pandemica mondiale dà il via una crisi che avrebbe potuto trovare uguale e più attenta soddisfazione tra qualche mese, continuiamo ad assistere al distacco quotidiano e crescente disinteresse dei cittadini dalla cosa pubblica, stimolati a partecipare solo quando i capi bastone lanciano l’assalto alla diligenza – palazzo comunale con frasi e slogan che hanno stancato chi le pronuncia e chi le ascolta.
Oltre questo – proseguono da Formia 5 Stelle -, dobbiamo però anche riconoscere alla Sindaca un attento lavoro sui debiti del nostro Comune, il coraggio di avere parlato chiaro quando si è trattato di raccontare la presenza criminale nella nostra città e come questa influenzi la vita dei nostri concittadini: appelli che ci auguriamo siano stati bene intesi da chi ha la forza per contrastare questi poteri.
Così come le riconosciamo attenzione e sensibilità ai temi dell’acqua pubblica e della sanità in Conferenza dei Sindaci dove il nostro Comune è purtroppo in netta minoranza o, ancora più recentemente, sugli impianti ittici del Golfo cui la Giunta tutta ha negato la proroga in scadenza a fine anno.
Per amministrare e dare un futuro alla città – concludono da Formia 5 Stelle -, c’è però bisogno di qualcosa in più, di avere una visione globale, orientata al futuro come ad esempio poteva essere l’approvazione del Piano del Traffico da anni bloccato, verosimilmente per non scontentare qualche piccolo interesse di bottega.
Il rischio, quando si perde la bussola del proprio programma elettorale come ci sembra in questo caso è quello di finire in una secca dove ogni scelta appare come una reazione istintiva e scomposta.
Per quanto ci riguarda, Formia 5 Stelle è al lavoro per ripresentarsi con ancora più determinazione alle prossime elezioni amministrative, certa che il lavoro fatto in questi anni sia il valore aggiunto e l’arma migliore per convincere i cittadini della bontà del nostro programma”.