Dal Monte Altino
trionfano i colori aspra natura
il falco pellegrino
picchia e salta, adùla idolatra
avido si nutre un volo in picchiata
da Roccia Lolatra
quel tuffo sordo, posato, andantino,
calma rara del golfo
che ripara:
attimo affusolato
(s’arrende un bacio
sotto lampada quel sole un raggio
afflato) svago è un lume
d’obelisco sublime il piglio
s’apre a ventaglio l’alba
l’orologio maiolicato.
FABIO STRINATI