Si è inaugurata oggi, lunedì 13 maggio 2024, la mostra “BOOM!” dalla Occupazione alla Liberazione, un percorso espositivo che commemora questo importante anniversario, mantenendo vivo il ricordo di quell’orrore inenarrabile e celebrando il giorno in cui tutto finì.
𝐆𝐚𝐥𝐥𝐞𝐫𝐢𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐂𝐨𝐫𝐭𝐞 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐚𝐥𝐞: La mostra inizia con un’esposizione di grandi immagini che mostrano Formia prima del conflitto. Questa sezione offre uno sguardo nostalgico e intimo sulla vita quotidiana della città prima che fosse devastata dalla guerra.
𝐂𝐨𝐫𝐭𝐞 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐚𝐥𝐞: All’interno della corte, viene allestita un’installazione di pannelli espositivi con gigantografie che documentano gli effetti dei bombardamenti su Formia. Questa sezione offre uno sconvolgente confronto tra il passato e il presente, evidenziando le devastazioni della guerra.
𝐂𝐨𝐫𝐫𝐢𝐝𝐨𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐏𝐚𝐥𝐚𝐳𝐳𝐨 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐚𝐥𝐞: Il percorso prosegue al primo piano del Palazzo Comunale di Formia, dove immagini dell’arrivo degli alleati sono esposte. Questa sezione celebra la liberazione della città e l’inizio di una nuova era di speranza e rinascita.
𝐏𝐢𝐚𝐳𝐳𝐞𝐭𝐭𝐚 𝐌𝐮𝐧𝐢𝐜𝐢𝐩𝐢𝐨: La mostra si conclude con una grande installazione celebrativa di Formia Liberata nella piazzetta del Municipio. Quest’ultima sezione invita i visitatori a riflettere sul significato della liberazione e a onorare il coraggio e la resilienza della popolazione di Formia durante quei tempi difficili.
Info utili: Il 18 maggio 1944, esattamente 80 anni fa, la città di Formia si liberò dal nazismo, dal fascismo e dalla guerra. Questo evento segnò la fine di un periodo di terrore per la popolazione civile, che patì orrori indimenticabili durante l’occupazione nazista e fascista.
La liberazione da parte delle truppe alleate fu un momento cruciale per la città, che aveva subito bombardamenti, fame, gelo, eccidi e deportazioni di massa. L’obiettivo della mostra “BOOM!” è quello di mantenere vivo il ricordo di quell’orrore inenarrabile vissuto dalla città di Formia durante la guerra, ma anche di celebrare il giorno della sua liberazione. Attraverso immagini e installazioni suggestive, la mostra si propone di educare, commemorare e ispirare il pubblico, affinché la memoria di questi eventi cruciali non venga mai dimenticata.