Ancora una vittoria per i risparmiatori del sud pontino possessori di BFP contro gli ingiusti tagli di interessi loro imposti da parte di Poste Italiane.
È di ieri la pronuncia del Giudice di Pace di Terracina (sentenza 245 – 2021) che, uniformandosi a delle recenti pronunce dei Tribunali di Latina e Cassino e ad una pronuncia a Sezioni Unite della Cassazione del 2007, ha accolto la domanda di un risparmiatore possessore di un BFP risalente al 1989 e difeso dell’avvocato Salvatore Scarano legale in Formia con studio in Via Lavanga, 61.
Il legale tutela diversi risparmiatori contro gli ingiusti tagli di interessi applicati da Poste Italiane al momento della riscossione dei buoni fruttiferi postali acquistati oltre 20 anni prima.
Ha rimarcato il legale: “È stato un altro piacevole esempio di giustizia sostanziale.
È una soddisfazione vedere trionfare il buon diritto e le giuste aspettative di risparmiatori, che in buona fede hanno investito sacrifici di una vita intera in BFP, contro gli ingiusti tagli imposti a sorpresa da Poste Italiane dopo decenni al momento della riscossione”.