Aldilà della evidente valenza politica o letteraria che si possa attribuire al manuale di Goffredo Bettini “Attraversamenti”, presentato l’altro giorno presso l’androne comunale, la Sezione del Partito Democratico di Castelforte intende manifestare la propria soddisfazione per il riscontro umano colto dalle persone presenti o che comunque hanno avuto modo di seguire parti del confronto che hanno tenuto i vari relatori intervenuti.
Credevamo fortemente nell’arricchimento ideale e formativo che un evento del genere avrebbe potuto trasmettere, soprattutto dopo aver avuto modo di leggere e fare proprio il libro oggetto di discussione;
Attra-versa-menti, per nulla casuale la suddivisione: tentare di essere attrattivi, essere disposti a versare sudore per raggiungere gli obiettivi collettivi, tutto in funzione delle altrui menti, intesa come attitudine ad interagire fattivamente con i modi di essere delle persone con cui la figura politica si ritrova a condividere esperienze.
In un passaggio del suo intervento, Goffredo Bettini ci ha tenuto a precisare come, a differenza di Togliatti che riteneva che le esperienze politiche dovessero esulare i sentimenti d’amicizia, egli ha ritenuto invece che durante il suo percorso la bellezza e la profondità dell’impegno politico veniva fuori proprio dal fatto di condividerla con degli amici.. Per nulla casuale infatti il ritorno a Castelforte per salutare i compagni della sezione locale e l’amico e compagno di vecchia data Giancarlo Cardillo. Ecco, anche noi l’altra sera riteniamo di non aver vissuto la semplice presentazione di un testo, ma un momento di dialogo costruttivo e riflessivo che oltre a stimolare l’attenzione su alcune tematiche importanti, è stato anche un caloroso episodio di condivisione tra tanti amici ed amiche che hanno arricchito e dato un senso più considerevole alla serata.
Sono questi i primi passi, come rimarcato da Goffredo, per far si che la politica torni a svolgere il proprio ruolo mettendo al centro la cultura ed avviando dialoghi proficui con esperti ed intellettuali. Solo così si accelera la crescita sociale e civile di una comunità.
Vi ringraziamo tutti con affetto ed auspichiamo di ripeterci continuando a proporre spunti interessanti.