Quando mancano ancora due anni e mezzo al rinnovo del Sindaco e del
Consiglio Comunale, il partito democratico di Castelforte non ha altri
pensieri oltre quello di capire chi sarà il nostro prossimo candidato a
Sindaco.
Ci spiace deluderli ma, come del resto già affermato, non è per noi al
momento oggetto di discussione perché abbiamo altro a cui pensare,
ovvero a portare avanti il nostro programma elettorale.
Non vi è stata nessuna riunione di maggioranza né tantomeno riunioni
private in cui è stato trattato l’argomento perché riteniamo sia
prematuro oltre che secondario rispetto alla nostra finalità che è
quella di metterci a disposizione della collettività per cercare di dare
risposte concrete e migliorare la qualità della vita dei nostri
concittadini. Del resto, la mia trasparenza è ben risaputa e non mi
sognerei mai di organizzare riunioni private per trattare argomenti che
saranno oggetto di discussione solo ed esclusivamente all’interno
dell’attuale maggioranza ma nei tempi dovuti.
Come tutti sanno, sono invece loro a cercare a tutti i costi di
individuare una persona che possa guidare la loro lista, e per questo
continuano a contattare persone della società civile trascurando
un’azione di collaborazione e condivisione su temi importanti che invece
dovrebbe essere il loro obiettivo primario.
Siamo consapevoli che il loro è un ruolo scomodo ma prima di fare certe
affermazioni dovrebbero documentarsi. Infatti, per quanto riguarda la
scuola di San Cataldo nel frattempo le ringhiere sono state realizzate
ed è stata aperta segnalazione ufficiale nei confronti del gestore di
telefonia ed internet al fine di rispristinare il corretto funzionamento
della rete. Manca solo il rifacimento della strada di accesso che non è
ancora stata realizzata per le avverse condizioni meteo ma verrà presto
definita la tempistica di intervento da parte del D.L. e del
coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione.
Sulla questione Stellantis, nonostante il nostro comune non era stato
invitato alla consulta dei Sindaci, ho inviato io stesso una nota ai due
Sindaci di Cassino e Piedimonte in cui ho comunicato la mia
impossibilità a partecipare fisicamente ma rimarcando la nostra
incondizionata disponibilità per attivare eventuali azioni congiunte.
Nota successivamente riscontrata da parte del Sindaco di Piedimonte che
ci ha ringraziato per la vicinanza comunicando che avrebbe rappresentato
la nostra vicinanza presso la consulta. Anche in questo caso sarebbe
bastato chiedere al sottoscritto e avrebbero avuto rassicurazioni in tal
senso.
Per quanto riguarda le deleghe rimesse, il consigliere in questione mi
ha comunicato l’impossibilità di seguirle in maniera puntuale per motivi
lavorativi e ciò dimostra grande serietà e senso di responsabilità da
parte di quest’ultimo. Naturalmente, al fine di evitare qualsiasi errata
interpretazione dell’avvenuto, ribadisco che il consigliere continuerà a
far parte della maggioranza consiliare come da mandato dei cittadini.
Sulle interrogazioni presentate, comunico che riceveranno risposte entro
i termini stabiliti così come, diversamente dal loro, è sempre accaduto
durante il nostro mandato elettorale.