Il leader del movimento politico Castelforte Rinasce, Angelo Pompeo, in una nota stampa comunica: “La chiusura del ponte di collegamento tra Castelforte e la vicina Maiano sta focalizzando l’attenzione di tutti gli esponenti politici locali che saranno impegnati nella prossima e imminente campagna elettorale.
Stiamo infatti assistendo a molteplici comunicati stampa, interviste postate sui social e foto, attraverso i quali ognuno sta prospettando la propria idea su come risolvere la problematica.
Ritengo che in merito tutti dovremmo informarci presso gli Enti di competenza e accordare loro piena fiducia oltre che fornire la nostra totale disponibilità per coadiuvarne l’operato invece che cercare e pubblicizzare soluzioni alternative che, non avendo alcun potere decisionale, finiscono per essere esclusivamente spot elettorali.
Come consigliere comunale e come candidato sindaco della lista Castelforte Rinasce mi sino prodigato per conoscere il reale stato dei fatti che già qualche giorno addietro il coordinamento locale di un partito a noi vicino aveva annunciato e che cerco di riportare brevemente.
Dagli ultimi incontri tenutisi tra le due provincie di Caserta e Latina si sarebbe deciso di procedere all’appalto per la progettazione definitiva che dovrebbe prevedere l’abbattimento e la nuova costruzione in ferro del ponte oggetto dell’intervento la cui costruzione dovrebbe costare intorno ai 2.000.000 di Euro. La prima fase, ovvero quella progettazione definitiva, dovrebbe essere a carico della provincia di Latina mentre il costo relativo ai lavori dovrebbe essere a carico della provincia di Caserta
Del resto lo stesso Sindaco Cardillo solo pochi giorni dopo ha confermato a pieno quanto detto e da me appena ribadito e quindi ritengo che, aldilà delle altre futili iniziative, l’iter per la risoluzione sia ormai stato deciso dagli Enti competenti e che ognuno di noi debba solo cercare, attraverso i propri referenti provinciali e regionali, di mettersi a disposizione per fornire ogni aiuto possibile utile alla risoluzione del problema, come del resto qualcuno ha già fatto e sta facendo.
Mi permetto di dire che la questione del suddetto ponte, seppur di fondamentale importanza, sta distogliendo però l’attenzione da altre problematiche altrettanto serie che si stanno verificando sul nostro territorio come per esempio il totale stato di abbandono in cui versa la strada delle Terme di Suio.
Riteniamo, come più volte detto, che le Terme abbiano bisogno di una maggiore attenzione da parte delle istituzioni e del governo cittadino perlomeno ponendo in essere un’attività di pulizia e di taglio delle erbacce che sicuramente non fornisce uno spettacolo degno per i turisti che si recano presso gli stabilimenti.
Di pari gravità riteniamo che sia l’atto di indirizzo deliberato dalla giunta municipale con deliberazione n. 52 del 5 Maggio scorso nella quale si è deciso in sostanza di esternalizzare il servizio Tributi per i prossimi tre anni a seguito dell’imminente pensionamento di un dipendente assegnato al predetto servizio.
Ebbene riteniamo che questo sia un atto molto grave per due ordini di motivi. Il primo riguarda gli effetti che l’esternalizzazione del servizio avrà nei confronti dei cittadini, consapevoli che l’utile della società affidataria sarà certamente determinato in percentuale rispetto ai tributi che quest’ultima riuscirà ad incassare dai cittadini (immaginate un po’ la pressione che vi sarà nei confronti dei poveri contribuenti in un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo). Il secondo motivo, di natura più politica, ma a nostro avviso di pari gravità, sta nel fatto che a 4 mesi dalle elezioni si sta sottoscrivendo un contratto di tre anni con una società esterna, decidendo di fatto di impegnare anche la prossima amministrazione in una decisione assunta dalla precedente, cosa che va contro ogni principio di buon operato e di correttezza.”