“Il Sindaco Pompeo finge di ignorare che la richiesta di dimissioni (così come la maggior parte delle segnalazioni che rileviamo) arriva da parte nostra per tramite dei cittadini, i quali patiscono in maniera sempre crescente l’agonia del nostro territorio, scaturita da una cattiva gestione da parte dell’attuale amministrazione sin dal suo insediamento. Constatiamo però che anziché fare mea culpa assumendosi le sue responsabilità nei confronti della comunità per le sconfitte registrate in questi anni di malgoverno, il Sindaco tenta continuamente di distogliere l’attenzione dai problemi, questa volta attraverso uscite goliardiche come quella del “bambino che una volta caduto dalla bicicletta, vuole reimparare a guidarla”. Caro Sindaco, a nostro avviso è sempre auspicabile che chi fa politica sia animato da propositi migliorativi e mosso da determinazione al progresso; ci parrebbe inadeguato e inopportuno, invece, se il bambino sulla bicicletta, per paura di cadere, prendesse a camminare facendosi reggere il manubrio da qualche adulto..
Ma aldilà di queste considerazioni, se non sarà l’amministrazione a fare chiarezza sulla questione del dimensionamento scolastico, tema all’ordine del giorno nel dibattito politico locale attuale, vorrà dire che lo faremo noi.
Come la maggior parte dei provvedimenti territoriali di particolare rilevanza, anche la questione del dimensionamento, pur parlandosene solo oggi, ha una storia che risale al 2018, anno in cui l’Istituto Omnicomprensivo di Castelforte, per via di un progressivo calo demografico e un conseguente decremento delle iscrizioni, rischiava, già allora, di perdere l’autonomia scolastica. L’amministrazione comunale castelfortese, allora guidata da Giancarlo Cardillo, per far fronte all’incombente minaccia mise in campo una serie di azioni in sinergia con tutti gli enti territorialmente preposti ottenendo a seguito di un lungo lavoro di mediazione non facile, la conservazione della sede legale del nostro istituto annettendo all’interno dell’Omnicomprensivo il Liceo Scientifico Alberti di Minturno, che anch’esso registrava una riduzione del numero di iscritti.
Per conseguire questo risultato è stato sicuramente necessario porre in cima alla piramide delle cose da fare, il senso di responsabilità e il dialogo.
Proprio queste sono state, a nostro avviso, le caratteristiche che sono mancate all’amministrazione Pompeo nella gestione del problema che già dal 2023 iniziava a ripresentarsi. Nel Consiglio comunale del 29 Novembre 2023, infatti, si è posto all’attenzione dell’assise l’insorgere della problematica che si sarebbe potuta risolvere deliberando assieme all’amministrazione comunale dell’isola di Ponza (che dal suo canto aveva dimostrato apertura e comunione d’intenti) una proposta di dimensionamento in deroga ai numeri richiesti dal Ministero per complessità dell’Istituto, mantenendo in questo modo sede legale ed amministrativa a Castelforte.
Il nostro suggerimento si fondava infatti sull’esperienza pregressa, avendo già affrontato la problematica in passato. Si sarebbe potuto, a nostro avviso, operare in sinergia per porre rimedio a breve/medio termine anche in questa occasione, ma l’amministrazione bocciò categoricamente ogni forma di confronto sul tema affermando che “non c’era da preoccuparsi” e che “avremmo mantenuto la situazione attuale”, sottovalutando il problema in maniera del tutto irresponsabile.
Nei mesi scorsi l’argomento è tornato a rimbombare tra le mura del palazzo comunale per via di una delibera di giunta del limitrofo comune di Santi Cosma e Damiano in cui si proponeva alla Provincia di Latina l’istituzione di un IIS formato dal Liceo Alberti, dalla sez. staccata dell’ITIS Pacinotti e dal nostro ITC Tallini; in questo modo, ovviamente, Castelforte si sarebbe privato degli istituti superiori e quindi avrebbe perso la forma dell’Omnicomprensivo per il cui ottenimento si era tanto lavorato.
Il Sindaco a quel punto, però, anzichè indire una Commissione ad hoc ed un Consiglio comunale dedicato, o farsi promotore dell’istituzione di un tavolo di confronto anche con le minoranze, decise (senza neanche fare una controproposta in giunta) semplicemente di diffondere sulla stampa la posizione della sua maggioranza, che si concretizzava nel voler mantenere invariata la struttura dell’Istituto Omnicomprensivo di Castelforte.
Ci mancherebbe Sindaco! Tutti vogliamo mantenere l’autonomia scolastica a Castelforte, ma per farlo bisogna mobilitarsi presso gli enti competenti, non sui giornali! E soprattutto vanno formulate delle proposte che permettano di arrivare ad una soluzione equilibrata, non limitarsi a dire “non siamo d’accordo!”, anche perché, e guai se così non fosse, è normale che ogni amministrazione cerca di fare il bene del proprio territorio..
Solo la classe dirigente di Castelforte, nostro malgrado, molto probabilmente per mancanza di vedute oltre che di attitudine, è talmente magnanima da fare il bene degli altri!
Infatti nell’Assemblea dei Sindaci tenutasi presso la Provincia di Latina in cui al centro della discussione c’era proprio l’argomento scuola, il “delegato” che ha preso parte alla riunione, così come confermato anche dal sindaco stesso nella scorsa nota stampa, si è limitato ad esprimersi contrariamente in merito alla proposta d’istituzione dell’IIS che avrebbe gravato sulla nostra autonomia; bene, ma la soluzione, o, quantomeno, la controproposta? Il Sindaco e la maggioranza che rappresenta hanno una visione strategica e, soprattutto, una linea da percorrere per porre rimedio a questa questione oppure sono in balia del vento?
Nostro malgrado dobbiamo riscontrare che hanno dimostrato di trovarsi nella più totale confusione e di non essere in grado di gestire il problema a monte..
Eppure l’anno scorso hanno avuta la presunzione di rigettare la nostre proposte e di chiudere i ponti di dialogo, considerando le nostre supposizioni quali stravaganti illazioni frutto esclusivamente della nostra immaginazione.. Ora però, fioccano, da tutte le parti, inviti a “stoppare la polemica e fare squadra”.. e si tende artatamente a far passare in subordine le gravi ed evidenti responsabilità dell’amministrazione.
Ebbene, caro Sindaco, come già affermato nello scorso comunicato, il Partito Democratico di Castelforte sarà sempre disponibile a lavorare tramite i riferimenti regionali (e lo stiamo già facendo) per porre rimedio ad un gravoso inconveniente quale quello dell’autonomia scolastica che tocca tutti i Castelfortesi e non ha colore politico, ma non possiamo non esprimere il nostro forte disappunto E per l’approccio iniziale alla questione E per lo scarso senso di responsabilità dimostrato in tutta la (inesistente) trattativa.
Teniamo a ribadire questo concetto con forza anche in virtù delle accuse mosse dal Sindaco stesso e dal consigliere Gagliardi riguardo una mancata mobilitazione da parte nostra presso i referenti provinciali del PD ai fini della disapprovazione dell’atto provinciale. Vogliamo iniziare una volta per tutte ad affrontare l’argomento con serietà o continuiamo a nasconderci dietro un dito provando a fare scarica barile di responsabilità non assunte?
Infatti, per chi non né fosse al corrente, i partiti di Forza Italia e Fratelli d’Italia insieme costituiscono gli 8/12 del Consiglio Provinciale e rappresentano rispettivamente i partiti di riferimento del Sindaco (oltre che del Presidente del Consiglio) e del consigliere Gagliardi, quindi se volessimo guardare la questione da questo punto di vista magari un’errata (o nulla) mobilitazione c’è stata solo ed esclusivamente da parte loro, non di certo da parte di altri.
Per concludere questa brutta pagina di storia del nostro paese, agli sgoccioli della scadenza per la presentazione di proposte di dimensionamento scolastico per l’A.S. 2025-2026, la Giunta comunale di Castelforte approva (finalmente) una proposta in giunta, che a noi però, francamente, non convince proprio..ma speriamo per il bene del territorio che riesca a convincere l’USR di Roma.
Per quanto ci riguarda, una cosa è certa: non smetteremo mai di impegnarci per difendere l’istruzione e la formazione dei nostri ragazzi e per garantire la serenità delle loro famiglie! L’augurio è che, finalmente, anche la maggioranza decida di farlo..” Lo comunica IL GRUPPO CONSILIARE PD
ROSATO GIUSEPPE
CARDILLO GIANCARLO
IL SEGRETARIO PD
ORLANDI FERDINANDO