Castelforte, PD e LPC: Bilancio di previsione completamente privo di programmazione – “Ci ritroviamo, nostro malgrado, di anno in anno a dover commentare un bilancio di previsione completamente privo di programmazione. Ci saremmo aspettati, infatti, che il documento contabile approvato lunedì scorso fosse accompagnato da una visione strategica, ampia e lungimirante, orientata a una programmazione territoriale. Invece, gli unici elementi che emergono sono le ingenti spese previste per il personale e l’incremento esponenziale dei mutui che l’amministrazione continua a contrarre; spese che ingessano completamente le finanze locali e che, a breve, costringeranno ad aumentare le entrate tributarie a carico dei cittadini.

Particolarmente indicativo è il parere del Revisore, che tra le osservazioni e i suggerimenti, riguardo le entrate extra-tributarie, raccomanda di provvedere a un IMMEDIATO RIEQUILIBRIO qualora queste ultime non si rivelassero congrue con le previsioni, dubitando della loro effettiva esigibilità. Tale criticità è già emersa riguardo alle infrazioni del codice della strada, in particolare quelle rilevate tramite autovelox. A fronte di una previsione di entrata di 30.000 euro, sono stati incassati appena 390 euro, con una spesa di noleggio dell’attrezzatura di 1.500 euro!

Nemmeno riguardo al completamento della rete fognaria nelle zone ancora sprovviste si riscontra alcun impegno. Questo progetto, su cui l’intero consiglio comunale aveva preso un impegno per la progettazione e per promuoverne la realizzazione con fondi comunali (entrate da benefit, vendita scuola Grunuovo) e/o con il coinvolgimento degli Enti competenti, non trova riscontro né nel bilancio né nella programmazione amministrativa e politica. Questo dimostra quanto le questioni effettivamente rilevanti dal punto di vista amministrativo, su cui la minoranza sarebbe disposta a collaborare, non siano prese in considerazione da questa maggioranza, che ha evidentemente altre priorità.

È ormai noto che le motivazioni che spingono gli amministratori di maggioranza a mettere da parte l’impegno collettivo promesso in campagna elettorale sono esclusivamente legate a interessi individualistici di poltrona. Il Sindaco, infatti, tra una foto e l’altra (con tanto di fascia), sembra sempre più concentrato nel cercare di lavorare in silenzio per disattendere l’accordo di farsi da parte al termine del suo primo mandato. D’altro canto, il candidato “in pectore” tenta di rubare la scena al primo cittadino ogni volta che c’è da fare bella figura, sperando così di guadagnare visibilità in vista del prossimo appuntamento elettorale.

In tutto ciò, però, entrambi dimenticano di essere stati eletti insieme a una maggioranza consiliare composta da diverse realtà, che evidentemente non riescono a convivere. La prova di ciò è la remissione delle deleghe da parte di un consigliere comunale che, non apprezzando il modus operandi assolutistico di qualcuno, ha deciso di disertare la seduta di Consiglio più importante dell’anno, quella sull’approvazione del bilancio di previsione pluriennale 2025-2027.

A tutto ciò si aggiunge anche che un altro consigliere comunale, Vincenzo Coviello, che da tempo esprime parere contrario su punti dell’ordine del giorno proposti in assise, è stato costretto a votare contrario persino al bilancio di previsione e a tutti i punti all’ordine del giorno.

Una maggioranza che si regge su numeri esigui e che tenta in ogni modo di carpire consensi esterni all’interno dell’Assise comunale, ma evidentemente con scarsi risultati. Insomma, una casa di paglia che, dopo poche raffiche di vento, non è molto distante dall’essere spazzata via.” Lo comunica in una nota IL PARTITO DEMOCRATICO e LIBERI PER CASTELFORTE