Il candidato sindaco per il Comune di Castelforte Angelo Pompeo fa presente che: “Questa mattina un amico mi ha inviato un post del candidato sindaco della lista Castelforte Futura nel quale il predetto in risposta ad un manifesto della minoranza con il quale si evidenziavano carenze di manutenzioni in alcune parti del comune con la pubblicazione di alcune foto si è lasciato andare lanciando accuse a tutta la classe dirigente del nostro comune degli ultimi quarant’anni.
Quanto affermato non solo non tiene minimamente conto che egli stesso ne è stato parte attiva essendo stato consigliere, assessore e vice sindaco in due diverse consiliature e con due sindaci diversi. E comunque al di là che potrà dire ne sarebbe se non responsabile ma almeno complice. Bisognerebbe inoltre sapere che cosa ne pensano di queste gravi accuse tutti gli amministratori che ne hanno fatto parte e se non più invita che cosa pensano i loro figli, i loro familiari che pensando di essere stati onorati dell’apporto che loro hanno dato per il proprio territorio oggi si accorgono di aver avuto invece familiari che hanno distrutto la città o comunque ne sono stati complici.
Tutto ciò è veramente assurdo anche perché degli amministratori di cui si parla nessuno è stato nominato dal Prefetto ma tutti sono stati democraticamente eletti e molti di loro più volte riconfermati con larghi suffragi.
Del resto anche lo stesso attuale è stato eletto grazie al determinante apporto elettorale di chi ora lui accusa di aver distrutto il comune.
Infatti la lista ha vinto per soli 70 voti circa.
Ma venendo ai fatti tutti soprattutto i meno giovani possono giudicare e lo hanno fatto sui fatti concreti sanno come era il nostro comune dopo la guerra e come poi è stato ricostruito grazie a sindaci come Alfiero Di Mambro, Aldo Coletta, Giuseppe Testa, Luigi Romano, Paolo Ciorra, Coviello Filippo, Ianniello Giuseppe, Ianniello Antonio, Giampiero Forte, Gaetano Patrizia e forse anche il sottoscritto ed a tutti i consiglieri di maggioranza e minoranza che hanno dato il loro fattivo contributo seppur nel rispetto dei ruoli.
E poi per chiedere di essere votato non bisogna rinnegare il passato ed offendere persine molte delle quali non ci sono più e non possono neanche difendersi.
Tra poco si tornerà alle urne e saranno i cittadini a scegliere la propria classe dirigente e qualsiasi sia la scelta sarà quella giusta. In tanti anni di politica eppure qualche vittoria c’è stata e sempre grazie ai cittadini ed anche per la verità anche all’apporto di chi oggi ci attacca non ho mai avuto bisogno di offendere o attaccare gli avversari con i quali anche duramente ci siamo confrontati sui problemi anche sono sempre stato convinto che tutti vogliono il bene della propria città la differenza è come ed è solo su questo che ci si confronta.
Buona campagna elettorale a tutti con l’augurio che a vincere siano i cittadini”.