ARPA LAZIO – La qualità delle acque del Golfo di Gaeta è eccellente – A certificarlo è l’Arpa Lazio con la pubblicazione della relazione annuale sulla “balneazione”. “I dati registrati in questa specifica campagna di monitoraggio sono
positivi per quanto riguarda la qualità delle acque marine, che risultano “eccellenti” nell’87% dei casi, “buone”
nell’8% e “scarse” solo nel 2%. È indubbio, tuttavia, che nelle aree oggetto di esame permangono tutte le
criticità legate all’eccessivo carico organico apportato dai canali che sfociano nello specchio di mare del
litorale di Latina, nonché ai fenomeni di elevato inquinamento microbiologico che talvolta si registrano lungo le
aste fluviali, determinato chiaramente da apporti di reflui non depurati.
Relativamente alla sorveglianza per la proliferazione dei cianobatteri potenzialmente tossici, il 2023
ha mostrato una vera criticità solo per il lago di Vico che ha registrato una fioritura con valori elevati di
cianobatteri nella prima metà della stagione di monitoraggio. Per tali eventi sono stati informati anche i comuni
affinché avviassero le procedure di informazione al pubblico. Per i laghi reatini e per il lago di San Puoto (LT)
non sono stati registrati eventi di superamento del fosforo. Anche per la città metropolitana di Roma Capitale
non sono state registrate concentrazioni di fosforo superiori al limite, tranne che in un solo caso nel lago di
Albano al quale non sono però seguiti fenomeni di fioritura.
Nel corso del monitoraggio è stata rilevata, come negli anni precedenti, la presenza di Ostreopsis cf.
ovata in tutte le stazioni monitorate lungo la costa laziale. Concentrazioni elevate hanno caratterizzato i comuni
di Civitavecchia, Santa Marinella e Formia. A seguito della valutazione dell’estensione della fioritura, eseguita in
conseguenza delle situazioni di allerta o emergenza nei comuni di Civitavecchia e Santa Marinella, si conferma
come tale fenomeno sia esteso anche ad ampie aree limitrofe ai punti normalmente oggetto di sorveglianza.”