Nell’ambito delle iniziative finalizzate alla valorizzazione del “campo trincerato di Roma”, il 23 giugno 2023 si è tenuto presso il Forte Aurelia Antica un incontro dei rappresentanti della Rete Italiana dei Siti Fortificati (R.I.Si.Fort), organismo presieduto dal Gen. C.A. Bruno Buratti, Comandante Interregionale dell’Italia Centrale della Guardia di Finanza, e coordinato dall’Arch. Fiorenzo Meneghelli, vice presidente nazionale dell’Istituto Italiano dei Castelli e presidente sezione Veneto. La Rete Italiana dei Siti Fortificati è stata costituita a Forte Marghera il 22 novembre 2019 sotto l’egida del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo e costituisce l’organizzazione che a livello nazionale si
occupa della valorizzazione delle opere fortificate legate alla formazione e alla storia ello stato unitario, un patrimonio di carattere storico, architettonico e paesaggistico estesissimo, di indubbio interesse e valore nazionale. Scopo dell’iniziativa, cui aderiscono gli enti gestori dei siti fortificati otto-novecenteschi di Forte Aurelia Antica, Forte Marghera, Forte Bard, dei Forti del Trentino, di Rocca d’Anfo e di Forte Monte Tesoro nonché il Museo storico della Guardia di Finanza, è quello di promuovere iniziative comuni per diffondere la cultura del sistema
fortificato italiano. La rete, solida realtà operante per la valorizzazione della cultura dei siti fortificati, si propone come interlocutore nazionale con analoghe e consolidate reti europee di fortificazioni, per promuovere iniziative comuni e con respiro internazionale, finalizzate alla realizzazione di percorsi culturali e paesaggistici volti alla alorizzazione del territorio e della interrelazione tra realtà che condividono la presenza di questi preziosi manufatti.
All’incontro hanno partecipato: ? per il FORTE AURELIA ANTICA, il Gen. Bruno Buratti – Comandante Interregionale dell’Italia Centrale. Dal
2016 la Guardia di Finanza ha posto in essere un’importate opera di riqualificazione e recupero del Forte, sito all’interno della Caserma “Cefalonia Corfù” che ospita alcuni Reparti della Capitale, al fine di renderlo fruibile e visitabile alla cittadinanza, attraverso la prospettiva di realizzazione di un’ampia area museale ed espositiva sulla storia del Corpo e del Campo trincerato di Roma e la disponibilità di spazi per eventi culturali e mostre temporanee. Consapevole dell’importanza storico architettonica della struttura, degli spazi verdi di cui dispone e
della collocazione strategica all’interno di un quartiere ad alta densità abitativa infatti, la Guardia di Finanza, in collaborazione con il Provveditorato interregionale alle Opere Pubbliche per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna, ha posto in essere una serie di interventi di ripristino delle condizioni originali del Forte attraverso risorse della Guardia di Finanza, dell’Agenzia del Demanio, del Ministero della Cultura che ha inserito la struttura nel Piano”. Strategico grandi Progetti Beni Culturali” e della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di missione per la valorizzazione degli anniversari nazionali e della dimensione partecipativa delle nuove generazioni, che ha cofinanziato alcuni interventi in occasione dei 150 anni di Roma capitale d’Italia. Il progetto è oggi in avanzato stato di realizzazione. Nel prossimo autunno saranno inaugurate alcune mostre temporanee e, a seguire, verrà consegnata la Sala polifunzionale ipogea, moderno e suggestivo spazio multifunzionale, alla cui posa della prima pietra, avvenuta il 31 gennaio 2023, ha partecipato il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro delle
Infrastrutture e dei Trasporti, Sen. Matteo Salvini. Nel corso dell’evento si è svolta una visita guidata del Forte Aurelia Antica, ha avuto corso l’assemblea dei soci che ha proceduto al rinnovo dell’atto costitutivo (con scadenza triennale) e alla condivisione del sito internet a
breve operativo. La rete è una realtà operante e in crescita che ha già ricevuto richieste da gestori di altri importanti siti fortificati che intendono entrare a far parte di questo percorso culturale nazionale. La Guardia di Finanza partecipa all’iniziativa nel quadro generale del protocollo d’intesa firmato con il Ministero della Cultura che prevede, tra l’altro, iniziative da realizzare per la tutela, la promozione e la valorizzazione del
suo patrimonio storico-artistico, per sostenere e diffondere il profondo legame tra cultura e legalità che costituisce uno degli assi portanti della propria azione. Dove non c’è cultura non può esserci legalità e la Guardia di Finanza è in prima linea nella tutela di questi valori, che sono alla base di un’economia sana e rispettosa dei cittadini onesti. Anche il recupero di Forte Aurelia Antica rientra dunque nelle iniziative del Corpo volte alla promozione della conoscenza e della consapevolezza del valore della legalità economica e della sicurezza economico-finanziaria.