Intelligenza Artificiale, al via la sperimentazione nelle scuole – Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha avviato a Roma il progetto di sperimentazione dell’Intelligenza Artificiale nelle Scuole secondarie di I e II grado. Il piano avrà una durata di due anni, coinvolgerà istituti del Lazio, della Lombardia, della Toscana e della Calabria e ha l’obiettivo di personalizzare la didattica, valorizzare i talenti degli studenti e supportare chi presenta difficoltà di apprendimento.
Intelligenza Artificiale, al via la sperimentazione nelle scuole – “Siamo tra i primi paesi a partire con l’Intelligenza artificiale a scuola e questo ci riempie di orgoglio. Le nazioni nelle quali questa sperimentazione ha preso il via sono soprattutto in Asia, in particolare in Corea del sud, e stanno avendo risultati eccezionali. Siamo fiduciosi – ha detto Valditara rivolgendosi ai docenti – che aiuti anche a rendere più semplice e stimolante il vostro lavoro. La vostra capacità di cogliere le sfumature degli allievi e di costruire percorsi innovativi resta ineguagliabile: l’Intelligenza Artificiale non potrà mai sostituire gli insegnanti”.
Intelligenza artificiale: il progetto Avalon presso l’Istituto Pasquale Mattej di Formia
Realizzato da ARK Software ed Hermes Software solutions la piattaforma Avalon, che rappresenta una
innovazione pionieristica di tutoraggio didattico che sfrutta l’intelligenza artificiale per trasformare il
processo educativo. L’innovativa piattaforma, tutta italiana, anzi totalmente del Golfo di Gaeta, mira a
rivoluzionare il tutoraggio didattico, rendendolo più efficace, coinvolgente e partecipativo per gli studenti.
Con l’obiettivo di coinvolgere attivamente gli allievi nell’apprendimento, Avalon si basa sull’utilizzo di
simulazioni interattive, consentendo agli studenti di interagire con l’IA – Intelligenza Artificiale – in un
contesto familiare e di applicare le conoscenze acquisite in situazioni realistiche. Questo approccio
innovativo potenzia le risorse a disposizione dei docenti, offrendo un nuovo modo di affrontare gli
argomenti trattati durante le lezioni.
Come funziona Avalon? Il sistema consente ai docenti di progettare
simulazioni interattive per ogni argomento studiato, adattandole in modo inclusivo a ogni singolo studente.
L’accuratezza delle simulazioni dipende dalle informazioni inserite dai docenti durante la progettazione e
dall’interpretazione dell’IA. Un elemento distintivo delle simulazioni è la loro varietà, poiché l’IA seleziona,
attraverso i suoi algoritmi, la modalità di svolgimento delle stesse, rendendo ogni sessione un’esperienza
unica. Durante le simulazioni, il sistema registra l’interazione tra l’IA e gli studenti, offrendo ai docenti la
possibilità di accedere a queste registrazioni per analisi e valutazione.
Il Progetto Avalon rappresenta un
passo significativo verso l’innovazione educativa, unendo le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale alla
didattica, con l’obiettivo di migliorare l’esperienza di apprendimento degli studenti. Questo risultato è stato
raggiuto anche grazie alla collaborazione con Contax informatica di Formia, distributore del servizio e che
insieme hanno curato la formazione dei docenti e studenti dell’Istituto Comprensivo Mattej. Paolo
Cammarano, docente di Tecnologia e Animatore Digitale presso l’IC “P. Mattej” di Formia spiega: “grazie ai
fondi PNRR, è stato avviato un progetto didattico, denominato AVALON, basato sul l’Intelligenza Artificiale
con l’obbiettivo di realizzare una piattaforma didattica in grado di supportare docenti e alunni nel
quotidiano lavoro scolastico.
Già da qualche mese si stanno svolgendo i test in classe di tale sistema. Il
progetto AVALON, sviluppato in collaborazione con una squadra di tecnici di una locale azienda informatica,
è stato pensato per essere da supporto alla didattica sfruttando le potenzialità e le risorse messe a
disposizione dall’Intelligenza Artificiale. Tale piattaforma rappresenta un passo significativo verso
l’innovazione educativa, unendo le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale alla didattica, con l’obiettivo di
migliorare l’esperienza di apprendimento degli studenti, rendendo il tutoraggio didattico più efficace,
coinvolgente, partecipativo e soprattutto inclusivo.
Inizialmente è stato avviato un percorso di formazione,
ancora in atto, con i programmatori della società che collabora con l’Istituto Comprensivo “Pasquale
Mattej” di Formia e i docenti della scuola. Successivamente la formazione si è spostata in classe e ha
coinvolto contemporaneamente i docenti e gli alunni delle classi quinte della scuola primaria e delle classi
prime della scuola secondaria di primo grado. L’obiettivo principale del progetto è quello di fornire, ad ogni
studente, una sorta di insegnante personale che lo possa guidare durante le diverse fasi di apprendimento
in classe e, soprattutto, a casa.
Ogni docente potrà realizzare un percorso didattico calibrato in base alle
diverse caratteristiche dei propri alunni, favorendo così il processo di apprendimento di ognuno di loro. La
piattaforma opera in piena sicurezza, non permettendo ai ragazzi, in alcun modo, di uscire al di fuori del
percorso didattico impostato dal docente. Il progetto AVALON ha anche un valore orientativo perché
insegna agli alunni che è possibile gestire la tecnologia e sfruttarla in maniera costruttiva; AVALON
rappresenta, inoltre, un forte fattore di sviluppo delle competenze digitali e informatiche dei nostri alunni.
L’iniziativa, come hanno confermato gli stessi allievi delle classi in cui sono già iniziate le attività didattiche
utilizzando la piattaforma AVALON, ha suscitato grande entusiasmo ed interesse tra studenti, genitori e
docenti e siamo fortemente convinti che possa rappresentare una pietra miliare nel futuro della didattica”.