Continuano a salire i contagi per coronavirus in Italia: nelle ultime 24 ore, secondo i dati del Ministero della Salute, si sono registrati 1.616 nuovi casi, più di ieri.
Il totale dei contagiati, compresi vittime e guariti, è di 284.796.
Stabile invece l’incremento del numero di morti: 10 in un giorno, come giovedì, per un totale di 35.597 vittime dall’inizio della pandemia. I guariti e dimessi sono complessivamente 212.432, rispetto a ieri 547 in più.
Nessuna regione fa segnare zero nuovi casi mentre i maggiori incrementi si registrano in Lombardia (+257), Veneto (+173), Emilia Romagna (+152). Sopra cento nuovi casi anche Lazio, Toscana e Sicilia.
“Per la sesta settimana consecutiva aumenta il numero di casi di Covid-19 nel nostro Paese anche se l’Rt si mantiene di poco superiore a 1 – ha detto Giovanni Rezza, direttore generale della prevenzione del Ministero della Salute – Sono molti i focolai segnalati in diverse regioni anche se sta diminuendo il numero di questi causati da rientri da aree turistiche”.
Per Rezza “aumenta purtroppo l’età alla diagnosi (che ora è di circa 35 anni), il che sta a significare l’inizio di una trasmissione intra familiare”.
Nel monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute, si legge infatti che le persone con una età maggiore di 50 anni sono, nel periodo 24 agosto 6 settembre, circa il 28 per cento dei casi; queste erano poco più del 20 per cento nelle due settimane precedenti.
Da qui l’invito a continuare a mantenere comportamenti prudenti privilegiando il distanziamento sociale, l’utilizzo delle mascherine, specie in un luogo pubblico, oltre a una sana e accurata igiene delle mani.
Nel Lazio 148 nuovi casi (12.825 casi totali).
Oggi è stata registrata una vittima, il totale dei deceduti è di 883.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 14. I nuovi tamponi sono 11.621 (differenza rispetto a ieri +1.189), il totale dei tamponi effettuati da inizio pandemia è di 700.514.