Nel Lazio ha visto la luce l’Associazione di Categoria Giornalisti 2.0, un’entità che promette di rivoluzionare i paradigmi dell’informazione. Fondata da un gruppo determinato di giornalisti professionisti e pubblicisti, questa nuova associazione apolitica si propone di essere il faro di una generazione di giornalisti liberi e contemporanei, offrendo loro un punto di riferimento per rinnovare una professione affascinante, ma spesso sottovalutata.
Tra i fondatori spiccano figure di grande esperienza come Maurizio Pizzuto e Maurizio Lozzi, affiancati da professionisti come Rodolfo Martinelli Carraresi, Vice Presidente dell’Associazione Stampa Romana, e Tommaso Polidoro, Consigliere Nazionale della Federazione Nazionale della Stampa Italiana. Questi giornalisti, insieme ad altri colleghi del Lazio, hanno creato un’associazione con l’obiettivo di fornire uno spazio in cui i giornalisti possano esprimere liberamente le proprie opinioni, al di là di qualsiasi pressione esterna o appartenenza politica.
Con quasi 400 aderenti finora, l’Associazione Giornalisti 2.0 si prepara ad ampliare il proprio raggio d’azione durante la convention prevista nel corso del 4° Meeting della Comunicazione nel maggio 2024. Tra i membri di spicco dell’associazione figurano anche rappresentanti delle istituzioni ordinistiche del Lazio, portatori di una vasta esperienza e di una profonda comprensione delle sfide giornaliere che questa categoria affronta.
L’obiettivo primario dell’associazione è diventare un faro per coloro che credono nel potere trasformativo del giornalismo, puntando a mantenere l’integrità della professione in un’era di veloci cambiamenti. A tale scopo, si sta già preparando per le elezioni INPGI di maggio, durante le quali presenterà candidati con una visione innovativa per la categoria, puntando su una gestione trasparente e orientata alle esigenze dei giornalisti.
In definitiva, l’Associazione Giornalisti 2.0 si presenta come una nuova speranza per il giornalismo nel Lazio e oltre, pronta a guidare la categoria verso un futuro più luminoso.