Ieri i nuovi positivi erano stati 1.397 con 10 decessi, non si aveva un risultato analogo dal 2 maggio. Ma è record anche di tamponi, oltre 113mila (+21 mila rispetto a ieri). Crescono anche i guariti: +537 (ieri 289). Primo studente contagiato a Roma. Ministero Salute-Iss: trend in aumento da 5 settimane. I focolai attivi sono 1799, di cui 649 nuovi. Indice Rt nazionale a 1.18. Aumentano i sintomatici.
Continuano ad aumentare in Italia i contagi da coronavirus, il bollettino di oggi 4 settembre del ministero della Salute parla di 1733 nuovi casi e 11 morti, ieri i contagi erano stati 1.397 con 10 decessi. Per i nuovi casi è record: non si aveva un risultato analogo dal 2 maggio. È boom anche di tamponi, oltre 113 mila (+ 21 mila rispetto a ieri), per un totale di 9.034.743. Anche i guariti sono aumentati, a 537 (ieri erano stati 289). Il totale di casi è ora di 274.644 contagiati. Le persone decedute in totale sono 35.518.
Gli attualmente positivi sono 30.099, di questi 1.607 sono ricoverati con sintomi, 121 sono in terapia intensiva (ieri erano 120) e 28.371 in isolamento domiciliare (+1.081).
In Lombardia sono stati individuati 337 casi positivi, 171 in Campania e nel Lazio. I casi in Veneto sono 273, dei quali 50 relativi ad agosto. Nessuna regione ha zero nuovi casi: solo la Valle d’Aosta (2), Molise (4) e Basilicata (7) sono sotto la decina. La Lombardia è la regione con il maggior incremento (337), seguita dal Veneto (273) e da Lazio e Campania (ambedue con 171 nuovi casi a testa).
l report ministero Salute-Iss
“Transizione al momento in progressivo peggioramento” con un “aumento da cinque settimane consecutive”. Lo rileva il monitoraggio settimanale sulla diffusione del Covid in Italia dell’Iss e ministero della Salute relativo al periodo 24-30 agosto, aggiornato al primo settembre.
Nella settimana di monitoraggio sono stati riportati complessivamente 1799 focolai attivi di cui 649 nuovi, entrambi in aumento per la quinta settimana consecutiva (nella precedente settimana di monitoraggio erano stati segnalati 1374 focolai attivi di cui 490 nuovi). L’età mediana dei casi diagnosticati nell’ultima settimana è di 32 anni, in leggero aumento rispetto alla settimana scorsa.
“I casi di Covid-19 in Italia aumentano per la quinta settimana consecutiva e l’Rt si assesta di poco sopra di 1. Ci sono molti focolai in diverse regioni italiane la maggior parte dei quali sono causati da rientri da aree turistiche”, ha detto il direttore Generale prevenzione del ministero della Salute, Giovanni Rezza, commentando i dati.
“Aumenta – spiega – di poco il carico ospedaliero e soprattutto non vediamo una congestione né a livello delle strutture sanitarie né delle terapie intensive. Del resto l’età delle persone colpite è intorno ai 30 anni, quindi piuttosto giovanile. Data la situazione bisogna continuare ad avere comportamenti prudenti, evitare assembramenti, mantenere il distanziamento fisico, lavarsi frequentemente le mani, usare le mascherine in luogo pubblico.