Della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti nel Comune di Cellole si è occupato il Consorzio Cite fino al 31 dicembre 2019. Attualmente il servizio è affidato alla I.S.V.E.C. e il passaggio dall’una all’altra gestione, complice la delicata situazione in cui è avvenuto, sta creando disagi relativi in modo particolare alla raccolta dei rifiuti a Baia Felice. A farsi portavoce di tali disagi è stata l’associazione Baia Felix, che da anni si occupa di tutela ambientale e del decoro della località turistica.
«Lo scorso anno il servizio di raccolta dei rifiuti era strutturato in modo efficiente. Avveniva grazie a mezzi che raggiungevano i condomini ed effettuavano la raccolta porta-a-porta. I condomini non dovevano ammassare rifiuti fuori dai cancelli, anche perché in alcuni casi non è possibile creare isole ecologiche, tra l’altro considerando la possibilità che si formi percolato in caso di pioggia», dichiara Gennaro Guida di Baia Felix.
La mancata programmazione del sistema di raccolta dei rifiuti porta-a-porta comporta la presenza di cumuli di immondizia ai quali – come si legge nel comunicato congiunto di Baia Felix e degli Amministratori dei Condomini di Baia Felice – «si sommano poi gli scarichi di rifiuti degli incivili di turno creando una situazione alquanto rischiosa, una vera e propria emergenza rifiuti, che mina la salute degli utenti soprattutto in questa fase post-covid19 estremamente delicata per l’igiene pubblica».
Due anni di efficiente raccolta dei rifiuti a Baia Felice, che rischiano ora di essere vanificati, con un impatto negativo sull’intero territorio.
Il sodalizio tra Baia Felix e gli Amministratori dei Condomini di Baia Felice nasce dalla volontà di unire le forze ed ottenere maggiore attenzione da pare dell’ente. È stato, infatti, protocollato nei giorni scorsi un documento in cui sono state esposte le problematiche della località ed è stato chiesto il ripristino immediato raccolta porta-a-porta nei condomini privati.
«È stata indirizzata al Commissario prefettizio del Comune di Cellole una richiesta urgente per chiedere un intervento efficiente. Diventa difficile seguire le indicazioni, nonostante si cerchi di adeguarsi e rispettare le indicazioni per la raccolta differenziata», prosegue Gennaro Guida.
Ma a creare disagi è anche la chiusura di domenica dell’ufficio preposto alla consegna dei sacchetti per la raccolta differenziata, soprattutto considerando che molte persone si recano nella località nel fine settimana. Tra l’altro, il punto di distribuzione dei sacchetti è ubicato a Cellole, condizione che costringe i proprietari a recarsi nella cittadina. «Lo scorso anno la CITE aveva previsto dei dispenser che, inserendo la tessera sanitaria, permettevano di ritirare il materiale», spiega il referente di Baia Felix. Un servizio non previsto, invece, dalla nuova ditta.
«Nell’ultimo periodo, per vari motivi, il villaggio si trova a vivere nuovamente la problematica dei rifiuti. Tale problematica è legata sia alla mancata attivazione della raccolta porta-a-porta, ma anche all’assenza dello spazzamento e della raccolta regolare. Un Comune a forte vocazione turistica che non interviene, considerando i turisti al pari di chi abita quotidianamente nel luogo». Una località turistica che registra, nel mese di agosto, fino a 10.000 presenze.
Nel documento indirizzato al Commissario prefettizio e al Comandante della Polizia Municipale di Cellole è stato segnalato lo stato di abbandono e di degrado dovuta proprio alla mancanza di spazzamento e alla carente manutenzione dell’illuminazione pubblica.
«In questo momento c’è molta confusione provocata da negligenza. Il Comandante della Polizia Municipale, Pierluigi Casale, si sta impegnando molto per risolvere la problematica, scontrandosi però con la burocrazia», conclude Gennaro Guida di Baia Felix, auspicando un intervento deciso e risolutivo da parte dell’ente.