Stefanelli, le priorità: Organizzazione interna, ambiente, sostegno ai Comuni, scuola e viabilità – La Provincia ha approvato i PEG (Piani esecutivi di gestione) individuando per ogni singolo settore gli obiettivi da raggiungere nel prossimo biennio. Sono cinque in particolare le materie sulle quali si concentrerà l’azione amministrativa dell’ente. La prima riguarda la riorganizzazione interna degli uffici e dei servizi che passa attraverso il potenziamento delle risorse umane: sono state infatti aperte le procedure per assumere un nuovo dirigente tecnico che si occuperà principalmente di edilizia scolastica e sette operai per rinforzare la capacità manutentiva propria dell’ente. Si punta inoltre ad una forte digitalizzazione e a modernizzare le modalità di lavoro attraverso l’aggiornamento dei regolamenti di funzionamento degli organi istituzionali, degli uffici e dei servizi.
Stefanelli, le priorità: Organizzazione interna, ambiente, sostegno ai Comuni, scuola e viabilità – Il secondo tema è quello della Provincia come casa delle comunità municipali che prevede un sostegno ai piccoli Comuni sia in termini di consulenza amministrativa – sensibilizzandoli ad aderire alla Centrale unica di committenza – che di sostegno economico per l’esercizio di alcune funzioni fondamentali.
In materia di sicurezza stradale l’obiettivo è quello di incrementare l’attività di manutenzione delle strade di competenza della Provincia e contribuire in parte alle spese a carico dei piccoli Comuni per le arterie secondarie oltre che riattivare alcune postazioni per il controllo della velocità nei tratti più pericolosi. A questi interventi sarà affiancata una intensa campagna educativa sulla sicurezza stradale nei confronti delle fasce più giovani della popolazione con iniziative di sensibilizzazione negli istituti scolastici dell’intero territorio provinciale.
Stefanelli, le priorità: Organizzazione interna, ambiente, sostegno ai Comuni, scuola e viabilità – Per quanto riguarda l’ambiente l’ente intende prendersi cura della qualità delle acque istituendo una cabina di regia dei Comuni costieri sia per affiancarli nella lotta all’erosione che per aiutarli nella tutela dell’elemento che rappresenta il bene primario per il sistema turistico pontino insieme alla filiera agroalimentare. L’idea è quella di mettere in campo azioni per evitare che i rifiuti solidi giungano in mare, promuovere campagne di informazione e sensibilizzazione sul corretto utilizzo della risorsa idrica e avviare reti per valorizzare il turismo sostenibile. Inoltre la Provincia intende diventare protagonista di una ‘rivoluzione verde’ aumentando produzione e il consumo di energie rinnovabili grazie la costituzione delle comunità energetiche e massimizzando l’utilizzo dei tetti e delle superfici utili dei fabbricati di proprietà dell’ente per la produzione di energia pulita.
I Peg indicano inoltre quale obiettivo la presa in cura non soltanto degli edifici ma dell’intera comunità scolastica attuando con speditezza i lavori nei fabbricati, coinvolgendo la Consulta degli studenti nelle scelte fondamentali sulla rete scolastica e collaborando con tutti i soggetti che operano all’interno del mondo scolastico per aumentare il senso di appartenenza alla comunità provinciale e la crescita emotiva dei singoli ragazzi: la Provincia intende insomma partecipare in maniera concreta all’educazione e alla crescita dei giovani affiancando il sistema della pubblica istruzione. La volontà è di costituire un progetto di rete di servizio civile nazionale attuando i patti di comunità sottoscritti da numerosi Comuni per il contrasto al disagio educativo.
“Adesso che i Peg sono stati approvati – sottolinea il presidente della Provincia Gerardo Stefanelli – siamo pronti a partire: nei Piani così come nei capitoli del Bilancio sono contenuti gli elementi di questo mandato. E’ lungo tali binari, definiti con chiarezza, che sarà condotta l’azione politica e amministrativa dell’ente”.