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Nella giornata di ieri, i Carabinieri del Reparto Operativo – Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Latina, collaborati dai colleghi della Tenenza di Fondi, hanno notificato un decreto di applicazione della misura della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza emesso dalla Sezione III Penale, Sezione specializzata – misure di prevenzione del Tribunale Civile e Penale di Roma, su richiesta della Procura della

Repubblica di Latina, nei confronti di un 27enne pontino, ritenuto pericoloso in quanto soggetto che vive abitualmente con i proventi di attività delittuosa e dedito alla commissione di reati che pongono in pericolo la sicurezza e la tranquillità pubblica.L’attività su cui si fonda il provvedimento, eseguita dai Carabinieri del Nucleo Investigativo, sotto la direzione della Procura pontina, ha consentito di dimostrare come l’uomo, sin da quando era poco più che maggiorenne, quasi senza soluzione di continuità, sia stata una persona dedita ad attività delittuosa quali reati di estorsione contro la persona, in materia di stupefacenti e di armi.Il provvedimento obbligherà l’uomo, per i prossimi 2 anni, a fissare la propria dimora e di comunicarla all’Autorità di P.S., a non uscire dalla propria abitazione nell’arco orario compreso tra le 21.00 e le 06.30, a darsi immediatamente alla ricerca di un lavoro ed a non associarsi a persone che hanno subìto condanne e sono sottoposte a misure di prevenzione.Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e per gli indagati vale il principio di non colpevolezza sino alla sentenza definitiva, ai sensi dell’art. 27 della Costituzione.