Riciclaggio da fittizie sponsorizzazioni a Fondi scoperte dalla Guardia di Finanza di Latina – Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Latina, a seguito di una mirata attività investigativa
svolta su delega della Procura della Repubblica di Latina, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione
della misura cautelare degli arresti domiciliari, con il contestuale sequestro preventivo di beni per un valore di
circa € 1.300.000.
Il provvedimento, disposto dal G.I.P. di Latina su richiesta della Procura della Repubblica di Latina, riguarda tre
soggetti residenti in provincia di Latina gravemente indiziati della commissione dei reati di cui agli articoli 648
ter 1 (autoriciclaggio), 648 bis (riciclaggio) e art 496 ter del c.p. (Indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di
pagamento diversi dai contanti).
In particolare, le indagini delle Fiamme Gialle della Compagnia di Fondi hanno consentito di acquisire
circostanziati elementi di prova in ordine a un sistematico sistema di riciclaggio di ingenti proventi derivanti dal
reato di emissione di fatture per operazioni inesistenti di cui all’art. 8 del D.lgs. n. 74/200. In particolare, dalle
investigazioni è emerso come gli indagati, quali legali rappresentanti e amministratori di fatto di due associazioni
sportive dilettantistiche con sede in provincia di Latina, avrebbero posto in essere numerose operazioni bancarie
e finanziarie (prelievi di denaro contante, bonifici, trasferimenti telematici etc.), al fine di occultare, la natura e
provenienza illecita degli importi movimentati, derivanti da pagamenti di fatture emesse a fronte di contratti di
sponsorizzazione ritenuti fittizi, per un ammontare di oltre 1,6 mln di euro. Dalle investigazioni svolte, consistite in analisi documentali, indagini finanziarie, ricostruzioni patrimoniali
nonché attività informative e dinamiche sul territorio, sarebbe altresì emerso che gli indagati, anche per impedire
la tracciabilità dei proventi e del denaro accumulato, sarebbero ricorsi all’indebito utilizzo di carte di credito e a
strumenti di pagamento appartenenti a terze persone.
Sponsorizzazioni fittizie, confiscati beni per € 1.300.000
Sulla base degli elementi raccolti, il Tribunale di Latina ha disposto nei confronti degli indagati la misura degli
arresti domiciliari ed il sequestro preventivo finalizzato alla confisca di denaro, beni ed altre utilità per un
ammontare di circa € 1.300.000. L’attività sopra descritta si inquadra nella più ampia azione della Guardia di Finanza a contrasto delle più
pervasive forme di evasione e al riciclaggio degli illeciti proventi così ottenuti, finalizzata a preservare la leale
concorrenza tra le imprese e a promuovere sane ed eque prospettive di crescita del mercato del lavoro e della