Ladri in azione nel Golfo di Gaeta durante le festività natalizie – Continuano le segnalazioni di furti o tentati furti nel golfo di Gaeta. Itri, Gianola di Formia e Scauri nel mirino dei malviventi. In redazione e sui social si moltiplicano le segnalazioni di ladri in azione. Sono lupi solitari o gruppi di ladri che hanno preso come bersaglio la zona del golfo di Gaeta. Agiscono di sera o in tarda notte tagliando recinzioni per farsi largo tra le varie proprietà private ed utilizzando appositi arnesi da scasso per aprire facilmente finestre e persiane. Anche se prosegue da parte delle forze dell’ordine nella propria azione di contrasto agli eventi delittuosi che alimentano la sensazione della insicurezza percepita, con particolare riferimento ai reati predatori, non è possibile avere una pattuglia ad ogni angolo di strada, quindi come difendersi?

I ladri cercano di capire le abitudini familiari, prima di compiere un furto, per poter agire indisturbati. Studiano tutte le mosse degli abitanti dell’appartamento in cui intendono rubare, e una volta studiato a dovere, quando la casa è libera, vanno e rubano. Per lo più i furti avvengono in assenza dei proprietari, se poi si è particolarmente sfortunati o appetibili, perché si vanta un certo benessere economico si può rischiare di trovarseli in casa anche quando si è presenti. Molte volte neanche ci si accorge di essere sorvegliati e spiati. In ragione di ciò bisogna essere un tantino vigili, e meno sprovveduti. Ci sono diverse soluzioni, dal punto di vista oggettivo e soggettivo.

Come prevenire i furti in casa: alcune soluzioni materiali

Col termine oggettivo si intendono soluzioni per prevenire atti delinquenziali, che possono andar bene a chiunque. Si può pensare a installare un sistema di antifurto, perimetrale e o volumetrico. Il perimetrale, protegge solo il perimetro della casa, può essere inserito quando si è all’interno muovendosi in piena libertà, senza però aprire porte o finestre, perché i sensori sono collegati alle aperture, utile ad esempio di notte. Il volumetrico da attivare quando la casa è libera. Entrambi prevedono tra i vari componenti segnalatori acustici e visivi quali sirene e lampeggianti, ed un eventuale combinatore telefonico, che in caso di intrusione avvisi, tempestivamente, con una chiamata predisposta il proprietario o altre persone designate. Un sistema di video sorveglianza, con collegamento allo smartphone per poter visionare gli ambienti domestici anche a distanza.

Ed in alcuni casi anche un time-lapse che registra i movimenti avvenuti, per poter eventualmente risalire agli intrusi. Una cassaforte a muro, o sistema cosiddetto talpa, nascosta nel muro dietro una finta presa, in commercio presso ditte specializzate in sistemi anti-intrusione, per riporre oggetti di valore o documenti importanti. Una serratura europea di ultima generazione per la porta blindata, infine, può essere molto utile per aumentare il livello di sicurezza del serramento, magari installandola con un fabbro specializzato, clicca qui per continuare a leggere l’articolo.