GDF LATINA: MERCI SCADUTE, SEQUESTRATI CIBI, BEVANDE E GIOCATTOLI PERICOLOSI PER I BAMBINI – I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Latina hanno recentemente portato
a termine una serie di interventi nell’ambito dell’intensificazione dei controlli volti alla tutela del mercato e della sicurezza dei prodotti ed alla tutela della salute dei consumatori.
In tale ambito, i Finanzieri del Gruppo di Latina hanno eseguito controlli specifici presso alcune
attività commerciali del capoluogo pontino, riscontrando diverse irregolarità che hanno portato,
tra l’altro, al sequestro amministrativo di circa 1.000 prodotti alimentari scaduti e 18.000 articoli
vari (tra cui giocattoli) potenzialmente pericolosi per la salute umana.


In particolare, all’interno di un esercizio commerciale dedito alla vendita di prodotti alimentari
etnici, le fiamme gialle pontine hanno appurato la presenza sugli scaffali esibita per la vendita di
merce scaduta (tra cui generi alimentari come ad esempio bevande, cibi in scatola, sottaceti,
farine varie, pasta, ortaggi sottovuoto, infusi diversi e conserve varie) o priva di data di scadenza
e mancante delle informazioni minime obbligatorie riferibili alla presenza di materiali o sostanze
pericolose per la salute dell’uomo, in violazione delle disposizioni contenute nel Regolamento
dell’Unione Europea n. 1169/2011 e del D.Lgs. n.206/2005.

In un altro esercizio commerciale, invece, sono stati trovati e sottoposti a sequestro circa 18.000
articoli per la casa e giocattoli privi della marcatura CE e delle avvertenze specifiche per la
sicurezza dei bambini, come previste dal D.Lgs. n.54/2011.
Immediata la segnalazione agli uffici competenti e alla Camera di Commercio, Industria,
Artigianato ed Agricoltura di Frosinone – Latina per l’applicazione della sanzione di 3.000 nei
confronti dei titolari delle citate imprese commerciali.


GDF LATINA: MERCI SCADUTE, SEQUESTRATI CIBI, BEVANDE E GIOCATTOLI PERICOLOSI PER I BAMBINI – L’attività di servizio riportata testimonia ulteriormente lo sforzo operativo della Guardia di Finanza
nel contrasto alla diffusone dei prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza, al fine
di contribuire alla tutela sia dei consumatori, nel caso specifico potenzialmente anche minori,
nonché di garantire un mercato competitivo, ove gli operatori economici onesti possano
beneficiare di condizioni eque di concorrenza.