“E allora perché allora non Piazza Aldo Moro – Benito Mussolini?”, chiede provocatoriamente Gaia Pernarella, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, terracinese, dopo la decisione del Consiglio comunale di Terracina di intitolare il medesimo piazzale a Luigi Berlinguer e Giorgio Almirante.
“La classe politica che amministra la mia città, espressione di partiti con cui fa a gara in idiozie, ama distinguersi in peggio, un laboratorio di insensatezza storiche a cui purtroppo vanno dietro, per i più svariati motivi personali, ancora molti che pensano “Storia magister vitae” sia un motto d’Avanguardia quando invece è un monito a non abusare della pazienza dei cittadini.
Accostare le figure di Berlinguer e Almirante, come è successo oggi a Terracina, equivale al tentativo di mischiare l’acqua e l’olio con l’unico obiettivo di screditare chi ha combattuto in difesa della Costituzione Repubblicana e riabilitare chi invece è stato dalla parte sbagliata della Storia, orgoglioso del peggiore regime che l’Italia ricordi dal 1861 a oggi: quello fascista che alla nostra nazione ha arrecato i peggiori dolori oltre a determinare, insieme al nazismo, il più pauroso e violento conflitto mondiale. Oggi alcuni terracinesi festeggiano orgogliosi della loro poco lungimiranza, quelli veri , io per prima, si vergognano”.