Controlli NAS a Latina: chiusi due locali e sequestrati alimenti irregolari per oltre 35 chili. Multe per oltre 3.500 euro – La Provincia di Latina finisce al centro dell’attenzione dopo i recenti controlli dei NAS di Latina, che hanno portato alla chiusura di due locali e al sequestro di oltre 35 chili di alimenti irregolari, per un totale di sanzioni amministrative superiori a 3.500 euro. Le ispezioni si inseriscono in una vasta attività di contrasto alle irregolarità nel settore della ristorazione, finalizzata a garantire la sicurezza alimentare e la salute pubblica.
Pontinia: sequestrati 35 chili di alimenti senza tracciabilità
In una trattoria-pizzeria situata nel comune di Pontinia i NAS hanno scoperto circa 35 chili di prodotti alimentari – in particolare salsicce e insaccati – privi di qualsiasi etichettatura o documentazione in grado di attestarne la provenienza e la tracciabilità, elementi fondamentali per garantire la sicurezza alimentare.
I prodotti, ritenuti non conformi alla normativa europea e nazionale in materia di sicurezza degli alimenti, sono stati immediatamente sequestrati. Anche in questo caso è scattata una sanzione amministrativa da 1.500 euro per il titolare dell’attività.
Pizzeria a Formia chiusa dai NAS di Latina: ambienti sporchi e strutture fatiscenti
Durante lo stesso ciclo di controlli, un’altra grave violazione è stata riscontrata a Formia, dove i militari del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Latina, al termine di un’accurata ispezione, hanno riscontrato gravissime carenze igienico-sanitarie e strutturali in una pizzeria-ristorante della città. I locali si presentavano in uno stato di degrado evidente, con attrezzature incrostate di sporco, ambienti maleodoranti e privi dei requisiti minimi di igiene previsti dalla normativa vigente.
La situazione ha richiesto l’intervento tempestivo dei tecnici dell’ASL, che hanno disposto l’immediata sospensione dell’attività commerciale, al fine di tutelare la salute dei consumatori. Oltre alla chiusura del locale, al titolare dell’esercizio è stata inflitta anche una multa di 1.000 euro, per violazione delle norme sanitarie.
Cori: condizioni igieniche drammatiche in un ristorante. Locale chiuso
Il terzo intervento significativo ha riguardato un ristorante nel comune di Cori, dove le condizioni igienico-sanitarie riscontrate sono risultate particolarmente gravi. Durante l’ispezione, i militari del NAS hanno trovato:
- Sporcizia diffusa su attrezzature e superfici;
- Pareti annerite e con presenza di muffa;
- Un congelatore completamente invaso dal ghiaccio;
- Assenza di acqua calda nei locali;
- Un deposito di bevande in condizioni igieniche pessime.
Alla luce delle violazioni rilevate, anche in questo caso i tecnici dell’ASL hanno ordinato la chiusura immediata del locale per rischio sanitario. Il gestore è stato multato con 1.000 euro di sanzione.
Obiettivo sicurezza alimentare: NAS e ASL intensificano i controlli in provincia di Latina
L’intera operazione si inserisce in un programma di controlli mirati attuato dal Nucleo Antisofisticazioni e Sanità dei Carabinieri di Latina, con la collaborazione dell’ASL, volto a monitorare le condizioni igienico-sanitarie delle attività di ristorazione in tutta la provincia.
Le irregolarità emerse nei locali di Formia, Pontinia e Cori confermano l’urgenza di un controllo serrato lungo tutta la filiera della somministrazione di alimenti, dal rispetto delle norme igieniche alla corretta conservazione e tracciabilità dei prodotti.
I NAS hanno annunciato che i controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane, con particolare attenzione ai requisiti strutturali dei locali, all’idoneità delle attrezzature, alla pulizia degli ambienti di lavoro e al rispetto delle regole sulla sicurezza alimentare.
Conclusioni
Le recenti ispezioni evidenziano l’impegno delle autorità nel garantire standard di qualità e sicurezza nel settore della ristorazione. Per i gestori dei locali pubblici, si rinnova l’obbligo di adeguarsi alle normative vigenti, non solo per evitare sanzioni, ma soprattutto per offrire ai clienti un servizio sicuro e conforme ai requisiti sanitari previsti dalla legge.