Chiuso un frantoio in Provincia di Latina – Nei giorni scorsi militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Terracina, a seguito di una campagna di
controlli inerente alle attività dei frantoi oleari ha svolto un accertamento in uno stabilimento sito nel
Comune di Terracina.
I militari, accertando che l’opificio risultava attivo e in piena operatività per la campagna di molitura
2024, approfondivano le ispezioni al fine di tracciare la corretta gestione dei rifiuti prodotti nonché il
corretto smaltimento delle acque di vegetazione, le quali, se non gestite correttamente, possono
potenzialmente creare un grave impatto sull’ambiente.


Chiuso un frantoio in Provincia di Latina – Dalle attività poste in essere all’interno dell’opificio sono state riscontrate divere criticità, in particolar
modo si accertava lo smaltimento illecito di rifiuti liquidi, ovverossia le stesse acque di vegetazione che
venivano scaricate direttamente nella pubblica fognatura, avvalendosi di un sistema fraudolento tipo by-
pass che deviava illecitamente il refluo. Per tale tipologia di rifiuti è stata accertata la mancata
tracciabilità e l’intera attività è risultata priva dei titoli autorizzatori per l’esercizio della stessa.
Veniva pertanto posto sotto sequestro l’intero stabilimento industriale, in quanto la prosecuzione delle
attività avrebbe consentito la commissione di altri reati nonché la continuazione di quelli sopra rilevati.
Per i fatti rilevati è stato deferito in stato di libertà il responsabile dell’azienda.
Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e per gli indagati vale il principio di non
colpevolezza sino alla sentenza definitiva, ai sensi dell’art. 27 della Costituzione

ARTICOLO CORRELATO ALLA PAROLA OLIO – Castelforte celebra l’olio: grande successo per il corso assaggiatori – Castelforte si conferma un punto di riferimento per gli appassionati di olio extravergine d’oliva. Si è concluso con grande successo il corso riconosciuto per Assaggiatori di olio vergine ed extravergine di oliva, un’iniziativa promossa da CAPOL in collaborazione con il Comune.

Il corso, che si è tenuto dall’8 al 18 ottobre, della durata di 35 ore e organizzato in base alle linee guida del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste e della Regione Lazio, ha offerto un’opportunità unica per approfondire le proprie conoscenze sul mondo dell’olio. Produttori, frantoiani, addetti del settore agroalimentare e della ristorazione, ma anche semplici appassionati, hanno potuto partecipare a lezioni teoriche e pratiche, imparando a riconoscere le caratteristiche sensoriali dell’olio extravergine e a valutarne la qualità.

“Sono molto soddisfatto della partecipazione e del livello di interesse mostrato dai corsisti”, ha dichiarato il Sindaco di Castelforte, Angelo Felice Pompeo. “L’olio extravergine d’oliva è un patrimonio inestimabile per il nostro territorio e rappresenta un pilastro della nostra cultura e della nostra economia. Investire nella formazione dei nostri produttori significa investire nel futuro della nostra comunità, valorizzando un prodotto di eccellenza che ci contraddistingue a livello nazionale e internazionale. Grazie alla formazione dei nostri produttori, potremo valorizzare ancora di più il nostro olio extravergine d’oliva”. Clicca qui per continuare a leggere l’articolo.