Nel corso del pomeriggio del 09 aprile c.a. a Cisterna di Latina (LT), i Carabinieri della locale Stazione, eseguivano un’ordinanza della misura cautelare del divieto di avvicinamento alle parti offese, con applicazione del braccialetto elettronico, emessa dal tribunale di Latina per il reato di atti persecutori a carico di un cittadino classe 88 residente a Cisterna di Latina che prevede il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle parti offese, la ex compagna, cittadina classe 94 e i suoi genitori, padre classe 71 e madre classe 72 tutti residenti a Cisterna di Latina.
Tale provvedimento era stato richiesto a seguito di denuncia sporta dalla ex compagna e dai suoi genitori in quanto il 36enne in varie occasioni pedinava le vittime e spesso si recava anche nei pressi della loro residenza al fine di incutere loro timore, mutando di fatto le loro condizioni di vita.