La situazione legata al focolaio Covid-19 sviluppatosi a Mondragone è ormai insostenibile. La tensione è altissima, soprattutto nelle ultime ore. Intorno alle 11 di questa mattina, centinaia di persone hanno protestato in strada per chiedere che sia revocata la “zona rossa” e siano sospese le misure restrittive soprattutto per i residenti negli ex Palazzi Cirio risultati negativi ai tamponi.
Questa situazione ha determinato l’incrinarsi dei rapporti tra la comunità bulgara e i cittadini di Mondragone, preoccupati dal pericolo della diffusione del contagio.
I tamponi processati hanno rivelato la presenza di almeno 40 contagiati, ma lo screening sui residenti nella “zona rossa” prosegue senza sosta. Si teme, infatti, che molti degli occupanti degli ex Palazzi Cirio siano sfuggiti ai controlli. A preoccupare è anche un altro dato, ovvero il numero di persone che, dopo essersi sottoposti al tampone, hanno lasciato la “zona rossa” facendo perdere le proprie tracce.
Nelle ultime ore, anche in considerazione delle numerose violazioni alle regole di contenimento, sono aumentati i controlli. Ma questo clima non ha fatto altro che innescare nuove proteste, soprattutto da parte di coloro che chiedono di poter lasciare la “zona rossa” per recarsi a lavoro.
A lanciare un grido di allarme è anche il sindaco della città domizia, Virgilio Pacifico, che si scaglia contro il Questore e chiede un maggiore impiego di forze dell’ordine. «Appena due giorni fa rappresentavo al questore di Caserta l’insufficienza delle risorse umane impegnate per il rispetto dell’Ordinanza Regionale n. 57 del 22/06/2020 – dichiara il sindaco Pacifico – Il Sig. Questore affermava la mia incompetenza in materia. Questa mattina ho assistito personalmente – e la cosa ritengo abbia avuto già ampia diffusione mediatica – ad un inaccettabile atto di insubordinazione di oltre cinquanta cittadini ivi domiciliati, stranieri e non, i quali uscendo dalle rispettive abitazioni e violando di fatto il cordone sanitario, concretizzavano un gravissimo atto di insubordinazione rispetto ai precetti dell’Ordinanza, creando panico e paura nella cittadinanza che ha dovuto assistere all’impotenza delle poche forze dell’ordine presenti. Chiedo, pertanto, l’intervento urgente della SV affinché possa essere adottata ogni misura e azione al fine di ripristinare la legalità e l’ordine pubblico clamorosamente violato questa mattina”.