In data 06 gennaio c.a. a Lenola (LT), i Carabinieri della locale Stazione, a conclusione di
indagini scaturite da due denunce-querele, deferivano in stato di libertà per il reato di frode
informatica:
- cittadino classe 98 residente a Nettuno, gravato da precedenti di Polizia, il quale
con artifizi e raggiri, mediante falsa inserzione pubblicitaria su nota piattaforma
dedicata, riusciva a farsi accreditare, su una carta prepagata postepay, la somma di
eruo 123,00. - Due cittadini uno classe 74 residente a Casalnuovo (NA) e l’altro classe 63 residente
a Parma (PR) poiché con artifizi e raggiri mediante falsa inserzione pubblicitaria su
nota piattaforma dedicata, riuscivano a farsi accreditare su una carta prepagata
postepay, la somma di euro 300,00.
Gli episodi ancora una volta evidenziano la fenomenologia criminale dei reati di questo
genere che negli ultimi tempi sono sempre più frequenti per la sempre maggiore diffusione
di tali metodi di pagamento. Sul punto i Carabinieri invitano a tenere alta la guardia,
quando gli acquisti in rete, per convenienza e praticità, sono ancora più frequenti e la
circolazione di danaro raggiunge numeri davvero importanti.
Si segnalano le basilari regole per difendersi dai predetti reati: - il pin e le carte di pagamento non devono essere mai associate;
- l’utilizzo delle notifiche a mezzo di sms o di specifiche app consentono di
monitorare
costantemente i prelievi; - fare attenzione ai pagamenti su siti che accettano pagamenti non tracciati;
- fare sempre attenzione a spyware e virus informatici quando si opera online in
particolar modo
quando si naviga dallo smartphone.
Non mandare alcuna somma di denaro e non aprire gli allegati, che possono contenere
virus e malware; - Non mandare informazioni personali e bancarie al mittente;
- Diffidare di e-mail che insistono per richieste di denaro, anche a scopo di
beneficenza; - Sospettare sempre di e-mail che offrono di trasferire denaro a terzi.