Un impulso perturbato di origine atlantica interesserà, nella giornata di domani, l’Italia determinando una temporanea intensificazione della ventilazione, in particolare sulle zone appenniniche centro-settentrionali.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.
I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dalle prime ore di domani, mercoledì 5 maggio, venti forti dai quadranti occidentali, su Toscana orientale, Emilia-Romagna, Marche e Umbria con raffiche di burrasca, specie sui rilievi. Possibili mareggiate lungo le coste tirreniche.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, mercoledì 5 maggio, allerta gialla per rischio temporali e idrogeologico su gran parte della Sicilia.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo.
Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.