Marialuisa Fiore, con il suo sorriso contagioso e la sua determinazione senza limiti, si distingue come un esempio di talento poliedrico e dedizione per le lingue. La sua storia è un viaggio affascinante attraverso la ricerca della conoscenza. Fin da piccola, ha dimostrato una passione per le lingue e la cultura. Questa passione l’ha portata a continuare la sua formazione accademica presso l’Università degli studi di Roma “La Sapienza”, dove ha conseguito una laurea triennale in Lingue, Culture, Letterature, Traduzione e successivamente una laurea magistrale in Linguistica. Marialuisa Fiore è Presidente dell’associazione Italia Nostra nella sezione di Fondi e dei Monti. Oggi, continua a lasciare il segno nel panorama professionale locale come docente. La sua dedizione nell’educare e ispirare le menti giovani riflette il suo impegno per un futuro migliore e più luminoso.

La giovane ragazza ha recentemente lanciato una pagina sui social dal nome: “Linguisticamente Parlando”. Questa iniziativa riflette l’impegno di Fiore nel promuovere la conoscenza e l’apprezzamento della cultura attraverso i nuovi mezzi di comunicazione.

In un’epoca in cui i social media possono essere un veicolo per la condivisione di contenuti superficiali, “Linguisticamente Parlando” si distingue per la sua missione educativa e culturale. Offrendo un’alternativa stimolante e informativa, questa nuova piattaforma si propone di ispirare e coinvolgere gli utenti nella scoperta e nell’apprezzamento della ricchezza della cultura.

“Marialuisa qual è stata la sua ispirazione per creare la pagina ‘Linguisticamente Parlando?'”

“Sono sempre stata appassionata di linguistica e di cultura fin dal mio primo esame di linguistica e filologia romanza. L’idea di creare ‘Linguisticamente Parlando’ è nata proprio durante il mio percorso accademico, volevo creare uno spazio online dove poter condividere questa passione e coinvolgere altre persone interessate ad esplorare le sfumature delle lingue e della cultura.”

“Il nome ‘Linguisticamente Parlando’ è molto evocativo. Può spiegarci il significato dietro questo nome e quali tematiche intende affrontare sulla sua pagina?”

“Certamente. Ho scelto questo nome per riflettere il punto di vista da cui intendo affrontare i temi linguistici. La mia intenzione è quella di esplorare le lingue non solo come strumenti di comunicazione, ma anche come veicolo per la conoscenza della storia, della psicologia umana e della cultura. Attraverso la pagina, intendo condividere nozioni sulla natura delle lingue, sui loro sviluppi nel tempo e sulle curiosità linguistiche che possono risalire alle radici più antiche della storia umana.

“Può fornirci un esempio?”

“Mi piace esaminare l’origine e il significato di espressioni comuni come “essere al verde” o “fare il bucato”. Queste espressioni possono fornire preziose informazioni sulla vita e sulle abitudini delle società passate. Attraverso queste analisi linguistiche, si apre una finestra sul passato, permettendo di comprendere meglio le radici culturali e storiche di determinate espressioni e modi di dire. Inoltre, mi piace condividere curiosità linguistiche e aneddoti interessanti che possano suscitare la curiosità dei miei seguaci e approfondire la loro comprensione del mondo delle lingue.

“Cosa le piacerebbe ottenere con questa piattaforma?

“Mi piacerebbe creare una community inclusiva e stimolante per coloro che sono interessati a esplorare le sfumature delle lingue e della cultura. Voglio offrire un luogo dove le persone possano condividere conoscenze, opinioni e riflessioni su una vasta gamma di argomenti linguistici e culturali. Spero che la pagina possa diventare un punto di riferimento per gli amanti del sapere e un’opportunità per arricchire le proprie conoscenze e partecipare a interessanti discussioni.

Quando ha compreso che il suo lavoro sarebbe stato l’insegnamento e la divulgazione?

“Dopo aver completato il liceo classico, avevo deciso che non sarei diventata un’insegnante. Tuttavia, nel corso del tempo e attraverso diverse esperienze, ho cambiato idea. Ho notato delle lacune culturali tra i ragazzi e ho sentito il desiderio di colmarle, specialmente nel campo linguistico. Penso che partendo dalla lingua, io possa approfondire tematiche che spaziano dall’antica Grecia ad altre epoche, arricchendo così la cultura dei ragazzi e trasmettendo loro valori morali importanti. Quindi, ho compreso che fare l’insegnante sarebbe stato il mio lavoro ideale, permettendomi di combinare la mia passione per la cultura e la lingua con l’opportunità di educare e ispirare le generazioni future. Quando invece mi approccio alla divulgazione è per valorizzare le ricchezze materiali e linguistiche perché la lingua italiana è meravigliosa e complessa. Ci dice tanto delle nostre radici basti pensare che l’uomo è l’unico animale che parla. Inoltre dobbiamo concentrarci sul fatto che esso ha sviluppato un proprio linguaggio e si è evoluto mentalmente e linguisticamente.

“Lei è molto determinata Marialuisa, ma ora mi parli dei suoi progetti

“Tra i miei i progetti futuri, figura la pubblicazione di alcuni saggi, tra cui quello basato sulla mia tesi di laurea triennale, “Virginia Woolf lettrice di Jane Austen: il romanzo perfetto in chiave austeniana”.

“La ringrazio e buona fortuna per la sua pagina ‘Linguisticamente parlando’ ed i suoi progetti futuri

L’impegno e la sua passione per la conoscenza di Marialuisa Fiore sono un tributo alla forza e alla resilienza delle donne che hanno fatto la storia e continuano a plasmarne il futuro.