Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Tenenza di Fondi (LT), all’esito di un mirato servizio di polizia
giudiziaria, hanno tratto in arresto un diciottenne del luogo, già noto alle forze di polizia, per detenzione ai
fini di spaccio di sostanza stupefacente, denunciandolo altresì per porto ingiustificato di strumenti atti ad
offendere.
Nello specifico, l’indagato è stato sottoposto a perquisizione delegata dall’Autorità Giudiziaria, nel corso
della quale i Carabinieri, nel vano porta oggetti del motociclo in uso all’indagato hanno rinvenuto un tira
pugni e di 50 grammi circa di hashish, suddiviso in 11 dosi, nonché materiale vario per il confezionamento,
un bilancino ed un taglierino.
La predetta attività è stata delegata dall’Autorità Giudiziaria che ha condiviso le risultanze delle indagini
condotte dalla Tenenza dei Carabinieri di Fondi a seguito di un’aggressione avvenuta lo scorso 16
novembre, allorquando l’indagato aveva aggredito con un coltello un giovane del luogo, procurandogli una
ferita da taglio alla mano, per poi dileguarsi a bordo del motociclo.
Per quanto sopra, i Carabinieri hanno arrestato il giovane indagato, sequestrando quanto rivenuto. La
sostanza stupefacente, nell’ambito delle disposizioni che impartirà l’Autorità Giudiziaria, sarà sottoposta
ad analisi qualitative e quantitative presso il Reparto Investigazioni Scientifiche di Roma.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso il proprio domicilio in attesa dell’udienza
di convalida con rito direttissimo, previsto nella mattinata odierna. All’esito, l’arresto è stato convalidato
ed è stata emessa la misura cautelare personale dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e per gli indagati vale il principio di non colpevolezza
sino alla sentenza definitiva, ai sensi dell’art. 27 della Costituzione.