Ricettazione e falso in certificazioni mediche, truffa ai danni del Sistema Sanitario Nazionale, e detenzione illecita e spaccio di farmaci ad azione stupefacente. Sono queste le accuse mosse alle 7 persone che questa mattina, alle prime luci dell’alba, sono state raggiunte dal NAS dei Carabinieri di Latina per l’esecuzione di 4 ordinanze di custodia cautelare in carcere e di 3 ordinanze agli arresti domiciliari emesse dal G.I.P. del Tribunale di Latina, dottor Giuseppe Cario. Si conclude così l’attività investigativa denominata “Compressa Express”, avviata nell’anno 2019 dal NAS dei Carabinieri di Latina e coordinata e diretta dalla locale Procura della Repubblica nelle persone del Procuratore Aggiunto Carlo La Speranza e del Sostituto Procuratore Valentina Giammaria. “L’indagine ha preso le mosse da alcune verifiche sulla corretta dispensazione di medicinali presso varie farmacie pontine, che hanno posto in evidenza un eccessivo e immotivato volume di prescrizioni di un farmaco oppioide semisintetico, il cui principio attivo stupefacente è denominato ossicodone”, si legge nel comunicato stampa del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute – Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Latina. I soggetti si recavano nelle farmacie per effettuare la spendita di ricette mediche falsificate nel contenuto, poi risultate provento di furti ai danni di aziende ospedaliere, studi medici e di medicina generale, compilate e firmate dagli stessi indagati e autenticate con timbri sottratti a medici del tutto ignari. Questo modus operandi induceva in errore l’ASL di Latina che corrispondeva alle farmacie, come corrispettivo per il rimborso delle ricette, circa 20 000 euro di denaro pubblico e fruttava ai responsabili dell’attività illecita un ricavo complessivo di circa 120 000 euro annui, poiché ogni compressa di ossicodone veniva rivenduta al prezzo di 10 euro. Con l’operazione di questa mattina, dunque, è stata posta fine a questa attività delittuosa posta in essere dal dicembre 2018.
FONDI: OPERAZIONE DEL NAS CARABINIERI DI LATINA ALLE PRIME LUCI DELL’ALBA
7 gli arresti al termine dell'attività investigativa “Compressa Express”