Sistema agroalimentare 2.0: sinergia in atto tra MOF e Camera di Commercio
Giovanni Acampora, presidente della Camera di Commercio di Latina e Frosinone, è stato ospite del Consiglio di amministrazione della MOF Spa di venerdì 28 maggio.
Una partecipazione non solo formale, ma sostanziale. In un clima di grande cordialità e collaborazione, il presidente di MOF Bernardino Quattrociocchi e l’amministratore delegato, Enzo Addessi, coadiuvati dal direttore, Roberto Sepe, hanno presentato al presidente Acampora alcuni progetti di imminente avvio, che coinvolgeranno non solo la filiera agroalimentare – di cui MOF è assoluto protagonista – ma più in generale il territorio. Questo grazie ad una serie di collaborazioni con gli enti locali, Comune di Fondi su tutti, e gli atenei: Università della Tuscia e Università di Roma La Sapienza.
Non si tratta di idee, ma di iniziative già definite e pronte allo start, in cui il CDA di MOF ha deciso di investire con forza, perché la sinergia tra gli enti, associazioni di categoria e MOF è la condizione imprescindibile per uno sviluppo imprenditoriale del sistema agroalimentare 2.0.
Il CDA di venerdì è stato un primo momento di confronto, ma anche di definizione di strategie operative su questi temi. Non a caso c’è stata la piena condivisione di questa linea di sviluppo da parte della Camera di Commercio nella persona del suo presidente.
Lo stesso Acampora, durante i lavori, dopo aver rappresentato la vicinanza della Camera di Commercio al tessuto produttivo e commerciale del Centro agroalimentare all’ingrosso di Fondi, di cui la CCIAA è anche socia, ha illustrato diverse opportunità per mettere in campo azioni sinergiche con il medesimo obiettivo di stringere i legami tra agroalimentare e territorio.
Un primo significativo passo in questo senso il presidente CCIAA lo ha già compiuto: il MOF entra a fra parte del progetto dell’Innovation center. Si tratta di un piano di indirizzo e promozione di iniziative capace di interpretare il cambiamento strategico dei modelli di business, di promuovere la diffusione dei valori del “fare impresa” e il potenziamento dell’asse realtà produttiva-ricerca-mondo accademico, che troverà una sua espressione in un luogo fisico, situato in un edificio di alto valore simbolico e monumentale, sito nel pieno centro storico di Latina, dove il MOF avrà un suo spazio dedicato.
In conclusione ricordiamo alcuni dati utili a rimarcare l’importanza del MOF sul territorio. Il Centro agroalimentare all’ingrosso di Fondi si estende su di una superficie complessiva di 335 ettari che comprende circa 150 operatori concessionari, dei quali 10 grandi cooperative agricole che raggruppano 3.000 produttori locali, dotati di attrezzature tecnologicamente avanzate per il condizionamento, la conservazione e la lavorazione personalizzata dei prodotti, elemento quest’ultimo che più caratterizza il complesso “Sistema MOF”, che promuove e coordina tutte le attività connesse alla filiera agroalimentare: dalla ricerca delle aree di coltivazione più vocate per ciascun prodotto allo sviluppo ed alla qualificazione del sistema produttivo locale, dal confezionamento alla commercializzazione, dalla movimentazione alla logistica integrata, il tutto assistito da sistemi di qualità totale.