Durante la decorsa notte del 28 novembre, i Carabinieri della Tenenza di Fondi (LT), unitamente al
personale del dipendente N.O.R. – Aliquota Radiomobile della Compagnia di Terracina, all’esito di
mirata attività investigativa, hanno deferito, in stato di libertà, due cittadini 44enni del posto, entrambi
gravati da precedenti di polizia, per i reati di riciclaggio, detenzione ai fini di spaccio di sostanze
stupefacenti e detenzione abusiva di armi.
Nello specifico, i militari dell’Arma, a seguito di segnalazione pervenuta al 112 N.U.E., hanno
rintracciato, all’interno della proprietà di uno dei due indagati, non presente sul posto, un’autovettura
su cui erano state apposte delle targhe originariamente abbinate ad un altro veicolo dello stesso
modello. Quest’ultimo è stato poi rinvenuto nella proprietà di uno degli indagati, con danni
verosimilmente riconducibili ad un sinistro stradale.


Inoltre, dalle successive verifiche estese anche al numero di telaio, l’auto rintracciata è risultata essere
provento di furto, denunciato lo scorso 21 novembre presso il Comando della Tenenza Carabinieri di
Fondi, da una donna del luogo.
Pertanto, sia la predetta autovettura che le targhe su di essa apposte sono state poste in sequestro dai
Carabinieri operanti, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Nel proseguo delle attività, i militari hanno rintracciato entrambi gli indagati all’interno di un capanno
di pertinenza dell’immobile precedentemente ispezionato. Nella circostanza, i militari dell’Arma hanno
altresì rinvenuto una modica quantità di sostanza stupefacente di diversa natura, materiale vario
utilizzato per il confezionamento ed una munizione di piccolo calibro per arma corta, il tutto
opportunamente repertato e sottoposto in sequestro, a disposizione dell’A.G..
Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e per gli indagati vale il principio di
non colpevolezza sino alla sentenza definitiva, ai sensi dell’art. 27 della Costituzione.