Fondi celebra il Giubileo 2025 e rende omaggio a San Sotero: tra memoria, arte e fede

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La città di Fondi celebra il profondo legame con San Sotero, pontefice originario del luogo, attraverso una pubblicazione speciale che intreccia devozione, storia e identità – Dal 2016, grazie all’impegno dell’Associazione Pro Loco Fondi e della parrocchia di San Pietro Apostolo, è stata ripristinata l’antica tradizione dei festeggiamenti in onore di San Sotero, XII Papa della Chiesa cattolica e simbolo di carità e amore verso il prossimo. Nato proprio a Fondi, San Sotero è commemorato ogni anno il 22 aprile. Tuttavia, nel contesto del Giubileo della Speranza 2025, e considerando la concomitanza con la Santa Pasqua, per favorire una più ampia partecipazione dei fedeli le celebrazioni si terranno eccezionalmente sabato 26 aprile alle ore 18:30 presso la chiesa di San Pietro Apostolo a Fondi, dove verrà esposto al pubblico l’argenteo busto reliquiario del XVI secolo.

Il pieghevole, distribuito gratuitamente in città e disponibile online in formato multimediale, accompagna i lettori in un viaggio che parte dalle radici cristiane del territorio e giunge al messaggio universale del Giubileo, voluto dal compianto Papa Francesco. Tra le sue pagine, la figura di San Sotero si rivela attraverso racconti storici, leggende popolari e aneddoti legati alla sua casa natale in via Cavour. Un’attenzione particolare è riservata alla tradizione culinaria locale: il “dolce di San Sotero”, tipico pasticciotto fondano, sarà distribuito durante la celebrazione del 26 aprile nel Duomo di San Pietro, presieduta da Don Paolo Mancini.

Nel nome di San Sotero: un cammino di fede tra storia, arte e reliquie

In occasione dei 1850 anni dalla morte di San Sotero (175 d.C.), l’Associazione Pro Loco Fondi APS promuove un percorso culturale e spirituale dedicato alla figura del santo papa. L’iniziativa si configura come un cammino tra arte e fede: un vero e proprio pellegrinaggio volto a riscoprire i luoghi in cui sono custodite le sue reliquie, e a valorizzare il profondo legame tra spiritualità, identità e tradizione del territorio. Grazie a un’accurata ricerca storico-documentale condotta negli archivi, sono stati individuati i luoghi di venerazione di San Sotero. Un itinerario affascinante che attraversa Fondi, Gaeta, Roma, Napoli e si estende fino alla Spagna. A impreziosire il clima celebrativo, anche una mostra dedicata all’artista Onorato D’Ambrosio, “Memorie scolpite nel legno”, che offrirà uno sguardo poetico sulla tradizione locale. Il pieghevole valorizza inoltre la Galleria dei Papi di Oriolo Romano, dove il ritratto di San Sotero rinnova la sua presenza nel patrimonio artistico della Chiesa.

Un’identità che si racconta

Con questa pubblicazione, Fondi si racconta al mondo come crocevia di spiritualità, cultura e bellezza. Nel nome di San Sotero, la città vive il Giubileo 2025 non solo come un evento religioso, ma come un’opportunità per riscoprire sé stessa e riaffermare la propria vocazione: essere luogo di speranza, accoglienza e memoria condivisa.

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Stefania Maria Giulia Di Benedetto
Stefania Maria Giulia Di Benedetto nasce a Fondi, dove vive attualmente. Fin da bambina nutre una profonda passione per l'arte, la storia, la scrittura e la letteratura. Ha sempre scritto diari, un modo per preservare ciò che altrimenti sarebbe stato dimenticato. Ogni piccolo ricordo si trasformava in una storia, che, forse per gioco, assumeva spesso una forma letteraria. Si laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi "La Sapienza" di Roma e ottiene l'abilitazione all'esercizio della professione di avvocato presso la Corte d'Appello di Roma. Nonostante il suo percorso giuridico, la sua passione per la comunicazione l'ha sempre accompagnata. Stefania è ideatrice e amministratrice della pagina Facebook "Misteri Pontini fin sui Monti Aurunci, Ausoni e Lepini", che cura anche come editrice. Dal 2022, collabora con l'Associazione Pro Loco Fondi Aps, dove ricopre il ruolo di segretario e direttore, gestendo i profili social dell'associazione. È autrice del testo teatrale “Giulia Gonzaga, la contessa di Fondi: tra amori, intrighi e rivalità” e coautrice del libro “I fantasmi di Fondi”.