Nell’ottica di limitare la diffusione del contagio da Covid-19, il Sindaco di Cellole, Guido Di Leone, ha firmato l’ordinanza n. 11 del 25 novembre 2020 con la quale si ordina a tutti gli operatori di attività commerciali e professionali aperte al pubblico, di sottoporsi a tampone rapido per SARS-COV2. Un’attività di prevenzione finanziata dall’Amministrazione Comunale e che vedrà la collaborazione della Croce Rossa Italiana. Si tratta, come precisato dal Sindaco, di un obbligo che incombe sia sui titolari delle attività commerciali e professionali aperte al pubblico che sui dipendenti. Inizia quindi un’attività di screening che potrebbe rivelarsi determinante anche per l’individuazione di casi sommersi al fine di comprendere la reale portata dell’emergenza sanitaria sul territorio cellolese. Individuare tempestivamente i casi di Covid-19 consentirebbe di limitare la diffusione del virus. Si parla però ancora troppo poco di controlli, anche relativamente al rispetto di questa nuova ordinanza dall’intento nobile ma che rischia di rivelarsi poco proficua.
La situazione nel territorio aurunco
La curva dei contagi continua a registrare l’efficacia delle misure di contrasto alla diffusione del Covid-19 in Campania.
Secondo i dati diffusi dall’A.S.L. di Caserta, la situazione nel territorio aurunco inizia ad essere sotto controllo, complici anche i dati relativi ai pazienti guariti che determinano una diminuzione del numero di persone attualmente positive.
Nel dettaglio, da inizio pandemia i casi di Covid-19 registrati a Cellole sono stati 174, a fronte di 58 persone guarite e 115 attualmente positive.
Mondragone continua a registrare il numero più elevato di casi complessivi (532), ma anche il più alto numero di pazienti guariti (310); sono 214 le persone attualmente positive.
Sono stati 67 i casi da inizio pandemia accertati a Roccamonfina, di cui soltanto 19 risultano ancora attivi.
A Sessa Aurunca sono state 421 le persone colpite dal Covid-19, di cui 114 guarite e 303 attualmente positive.
Teano, invece, attualmente presenta 154 persone positive e 106 persone guarite, su un totale di 263 casi.