Nonostante dati ufficiali testimoniano un calo della produzione di circa il 19% della resa del Lazio tra il 2018 e il 2019, sono molti gli sforzi che associazioni e protagonisti del settore fanno ogni giorno per far crescere la consapevolezza del consumatore. In un trend di crescita del consumo di questo prodotto così importante e prezioso infatti, il sud pontino sta emergendo in maniera nitida e incontrovertibile. Già nel XVIII secolo infatti, l’attuale zona di produzione dell’olio extravergine di oliva fu oggetto di un importante operazione agricola, mirata a promuovere la coltivazione degli olivi come strategie per favorire la bonifica dei terreni paludosi. Se ne trova testimonianza nei volumi conservati nell’archivio storico di Latina, dove si legge che lo Stato Pontificio concedeva, mediante un editto, un premio di 10 scudi ogni 100 piante di olivi messe a dimora, favorendo così la diffusione dell’olivicoltura che nel 1786 occupava ben 48.901 ettari di terreno coltivato.
Il 40- 50% della raccolta delle olive in genere viene svolta dal mese di ottobre fino a gennaio. Quest’anno sembra che l’annata non abbia dato il quantitativo desiderato. Secondo quanto dichiarato da alcuni frantoi della zona, tra cui il frantoio Genesio Mancini di Itri, quest’anno la resa nel primo periodo di raccolta ha dato non pochi problemi. Sembra infatti che la raccolta durante il mese di novembre abbia prodotto solo tra l’11% e il 14%, a differenza del 19% 20% prodotto abitualmente.
Ciò che ovviamente ha influito, secondo i frantoi sarebbero le temperature e la pioggia. Le forti piogge del mese scorso infatti, hanno influito moltissimo. L’oliva è un frutto pieno di venature che raccoglie molta acqua, influendo quindi sulla resa del prodotto oleario al momento della premitura.
Ultimamente, stando al parere degli esperti, le cose sembrano migliorare. Anche se le olive si sono irrigidite per il freddo, i consumatori, e i produttori, possono essere tranquillizzati poiché si sta sicuramente producendo più olio rispetto a quanto è stato fatto nei mesi scorsi.